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WhatsApp multidispositivo: come funziona la nuova feature

La funzione multidispositivo di WhatsApp è finalmente pronta per il rilascio a tutti gli utenti. Dopo essere rimasta in beta a lungo, la funzionalità diventerà ben presto attiva. Una notizia molto attesa da tutti gli utenti dell’applicazione, costretti a usare il client web con il dispositivo primario connesso. Col nuovo aggiornamento non sarà più necessario attivare la connessione internet sul cellulare per messaggiare da PC.

La funzione multidispositivo di WhatsApp

La funzionalità multidispositivo di WhatsApp era già disponibile in beta dalla scorsa estate, quindi solo per alcuni tester selezionati; tra poco, invece, la nuova feature sarà disponibile per tutti. La notizia arriva da Wabetainfo, il principale sito di news sull’app di messaggistica, e risale a pochi giorni fa: Meta ha rilasciato nuove migliore per il multidispositivo su WhatsApp e ben presto tutti gli utenti potranno usarla.

Grazie al multidispositivo è possibile usare WhatsApp web, desktop e Portal senza attivare la connessione internet sullo smartphone (o sul dispositivo “principale”, quello con la SIM attiva). Si possono registrare fino a 4 dispositivi da cui collegarsi all’app di messaggistica e non sarà più necessario mantenere connesso lo smartphone. La funzionalità migliorerà l’esperienza utente permettendo a chiunque di chattare senza doversi collegare a internet col proprio cellulare, come succede già con Telegram.

E per la cifratura end-to-end? Messaggi, chiamate e aggiornamenti di stato continueranno a essere criptati; nel caso di multi-device, ogni messaggio inviato viene cifrato per ogni device, stabilendo una sessione di cifratura con ogni dispositivo collegato all’account. Questo significa che, per ogni messaggio, esso viene inviato a tutti gli alti dispositivi registrati e anche a tutti quelli del destinatario. I messaggi segnati come “importanti” verranno mantenuti su tutti i device, così come le chat archiviate. Dopo 14 giorni di inattività su uno più dispositivi, questi saranno eliminati dai registrati e bisognerà aggiungerli di nuovo.

Quando arriverà?

Non è la prima volta che ci sono novità su WhatsApp multidispositivo: nell’ultimo anno il programma beta si è esteso e ha rilasciato aggiornamenti molto interessanti che hanno sempre fatto sperare a un rilascio globale. Questa volta, giudicare dalle ultime notizie trapelate, l’attesa è ormai agli sgoccioli. Non c’è ancora una data ufficiale per il rilascio, ma è molto probabile che la feature arriverà prima dell’estate.

Il multidispositivo è in realtà già disponibile aggiornando l’app all’ultima versione, ma, sottolineiamo, si tratta ancora di una beta. Ci sono ancora delle migliorie da apportare: rispetto all’applicazione smartphone non è possibile generare le anteprime dei link o inviare messaggi broadcast.

Per poter usare la feature è necessario che anche chi riceve i messaggi abbia aggiornato WhatsApp all’ultima versione; in caso contrario non sarà possibile inviare messaggi e verrà segnalato un errore.

Novità anche per WhatsApp business

Tra le ultime novità WhatsApp spicca quella per gestire gli ordini per tutti gli account business. Meta è al lavoro per rilasciare una feature che permetterà di controllare al meglio gli ordini effettuati dai clienti. Con la nuova funzionalità si avrà accesso alla lista degli ordini per ogni chat, visualizzandone lo stato del pagamento e altre informazioni.

Dal menù laterale sarà possibile anche aprire nuovi ordini e inserire prezzo e quantità dell’articolo venduto. Oltre al catalogo, usato per mostrare la lista di servizi od oggetti in vendita, e alle impostazioni del profilo business, per segnare indirizzi, orari e sito web, si potrà accedere comodamente sia allo storico degli ordini che a quelli in corso.

Dopo l’annuncio dell’aggiunta di foto di copertina per il profilo, gli account business potranno gestire al meglio la propria attività fornendo sempre più servizi e facilitando gli acquisti. La feature è già disponibile in beta: chiunque possieda un account business può fare richiesta di entrare nel programma e cominciare a usare la funzionalità.

Published by
Marina Londei