Il sottomarino scomparso domenica scorsa durante un’immersione al relitto del Titanic, chiamato Titan, ospitava a bordo cinque persone. Le ricerche sono in corso e stanno diventando sempre più difficili a causa della profondità a cui si trova e dell’esaurimento dell’ossigeno. Tuttavia, ciò che ha attirato l’attenzione del web è la scelta di utilizzare un controller di gioco per pilotare il sottomarino. In particolare, il controller Logitech F710 è stato criticato per la sua natura economica e per i potenziali problemi di connessione wireless.
Il sottomarino turistico Titan, dell’azienda OceanGate Expeditions, è scomparso durante un’immersione al relitto del Titanic. Le autorità statunitensi e canadesi stanno collaborando per le ricerche, ma le probabilità di ritrovare l’imbarcazione diminuiscono con il passare del tempo. La controversia principale riguarda la scelta di utilizzare un controller di gioco, il Logitech F710, per pilotare il sottomarino. Un filmato ha mostrato che il controller è di tipo economico e ampiamente accessibile. Ciò ha sollevato domande sulla sua affidabilità e adattabilità a un’operazione così delicata. Mentre l’uso di controller di gioco per attrezzature specializzate non è insolito, la scelta di utilizzare un controller wireless e di fascia economica ha sollevato preoccupazioni.
Infatti, nonostante possa sembrare sorprendente, l’uso di controller di gioco in ambiti non ludici non è una novità. Ad esempio, i controller Xbox sono stati impiegati dall’esercito americano per guidare carri armati e droni. Sono stati scelti in parte per la loro familiarità tra le nuove generazioni e in parte per la loro compatibilità con i sistemi operativi Windows. Di solito, i controller utilizzati a scopi militari sono cablati, a differenza del controller Logitech F710 wireless.
Il controller in questione è una versione personalizzata del Logitech F710, che presenta due levette analogiche aggiuntive rispetto alla versione originale. Nonostante queste modifiche, rimane sostanzialmente lo stesso controller utilizzato per i videogiochi su PC e ancora disponibile in commercio. Il sottomarino era dotato di un solo pulsante e ciò suggerisce un’interfaccia semplificata per facilitare le operazioni di navigazione. Inoltre, molte parti utilizzate nella costruzione del sommergibile sembrano essere prodotti comuni facilmente reperibili sul mercato, invece di componenti specializzati.
Il sottomarino non ha ricevuto una certificazione per la navigazione e testimoni affermano che l’interno dell’imbarcazione sembrava “improvvisato”. I passeggeri sono tenuti a firmare un documento che dichiara il carattere sperimentale del sottomarino e il potenziale rischio di lesioni o morte. Inoltre, è emerso che l’ex direttore delle operazioni marittime dell’azienda è stato licenziato per aver sollevato preoccupazioni sulla sicurezza del sottomarino. Il sottomarino Titan utilizza un sistema di connessione Starlink per comunicare con la superficie durante le immersioni. Tuttavia, la connessione risulta instabile e sembra essere garantita solo quando il sottomarino è posizionato sotto la nave di supporto. La mancanza di un localizzatore di emergenza rende la situazione ancora più drammatica, poiché è necessario individuare il sottomarino nel caso in cui dovesse riemergere.
L’incidente del sottomarino Titan e le polemiche legate all’uso del controller Logitech F710 hanno suscitato preoccupazioni sulla sicurezza e l’adeguatezza dell’equipaggiamento impiegato nelle operazioni sottomarine. Mentre le ricerche continuano per trovare il sottomarino e il suo equipaggio, è fondamentale valutare le scelte di progettazione e le procedure di sicurezza per evitare futuri incidenti simili. La combinazione di tecnologie avanzate e standard rigorosi è essenziale per garantire la sicurezza di tali operazioni complesse.
Le organizzazioni coinvolte nello sviluppo e nell’utilizzo di sottomarini turistici e attrezzature simili devono valutare e implementare migliorie significative. Ciò potrebbe comprendere l’adozione di controller di gioco più affidabili, l’implementazione di sistemi di comunicazione più stabili e la revisione delle certificazioni e delle norme di sicurezza. Inoltre, è necessario sviluppare protocolli di emergenza e procedure di evacuazione chiari e ben definiti. In questo modo, in caso di imprevisti, l’equipaggio può agire in modo rapido ed efficiente per la propria sicurezza e il proprio salvataggio.
Credit copertina: ANSA