Mentre in rete girano leak e conferme sotto diversi aspetti delle future console Next Gen di casa Microsoft e Sony, rispettivamente Xbox Series X e PlayStation 5, un nuovo leak sul PlayStation 5 ritorna a farci speculare sul prossimo futuro.
Secondo i giornalisti di Digital Foundry, i progettisti della nuova console avrebbero infatti sviluppato il relativo hardware prestando molta attenzione alla retrocompatibilità con PlayStation 4 e con i videogiochi PlayStation 3 tramite PS Now.
Per adempiere a ciò, gli ingegneri hanno pensato di rilegare alla GPU la gestione dell’hardware tramite 3 diverse modalità di funzionamento (o profili di performance):
Questi profili di funzionamento potrebbero avere un duplice motivo. Il primo riguarda l’ovvio risparmio sul consumo energetico: a minor frequenza la GPU consuma meno e soprattutto riscalda meno, andando a diminuire l’effort da parte del sistema dissipativo nei casi in cui non sia richiesta tutta la potenza della GPU (nel caso appunto dei giochi attuali).
Il secondo motivo riguarderebbe proprio l’aumento della retrocompatibilità. Ovviamente non sappiamo molto su come vengono renderizzati i giochi su PlayStation 4 essendo tutto proprietario e a “specifiche chiuse” ma potrebbe essere che ad una frequenza maggiore si ha un render maggiore delle immagini da parte della GPU e ciò potrebbe creare dei problemi a livello software che magari è temporizzato in un certo modo e quindi si aspetta i vari fotogrammi ad una certa cadenza (quella fornita da PS4 con GPU a 911MHz/800MHz).
Non resta che attendere ulteriori leak o annunci per scoprirne sempre di più su questa nuova Next Gen!