Abbiamo già fatto un precedente accenno alla nuova PlayStation 5, che uscirà nel 2020 ed ha già attirato l’interesse di moltissimi utenti PlayStation e non. Ora scopriamo un po’ i dettagli dell’architettura hardware che si trova sotto quella scocca piena di fascino, progettata dalla Sony. Le novità sono tante, e parliamo di performance nettamente superiori a quelle di PS4 e PS4 Pro. Ma analizzeremo tutto con calma.
Molti parlavano anche di rumors riguardo una completa retrocompatibilità con le precedenti console di casa Sony. Ma questo è un fattore che va ancora verificato. Per il momento Sony sembra non essere molto propensa ad una vera e propria retrocompatibilità. Sicuramente alcuni giochi PS4 saranno compatibili e pienamente utilizzabili sulla nuova PS5. Ma per il momento non ci sono notizie chiare riguardo una eventuale compatibilità anche delle altre console marchiate Sony. Ovviamente nulla può essere dato già per certo.
Da sempre, tra gamer, c’è la discussione che ha come soggetto la piattaforma. È meglio il PC? È meglio la console? Ovviamente ogni videogiocatore difende la sua piattaforma a spada tratta, come è giusto che sia. Ma da sempre, i gamer che usano il PC si sentono superiori a coloro che usano le console. In primis per una questione di personalizzazione del setup, ed in secondo luogo per la questione più importante di tutte: la qualità del video e della giocabilità.
Certo è che, da un certo punto di vista, gli utenti PC sono avvantaggiati. Possono creare la loro configurazione personale, cambiare le componenti all’occorrenza. E, almeno fino ad oggi, la maggior parte delle configurazioni dei PC di fascia medio alta erano nettamente superiori a quelle di una console. Ma probabilmente, con l’uscita della nuova PS5 non sarà più così. Perchè l’hardware montato dalla nuova console di casa Sony, sembra essere davvero performante, e quasi al pari di un buon computer.
Sony ha rilasciato poche dichiarazioni, ma che possono essere davvero stimolanti per una “ricerca” dell’hardware. Non ci ha detto di preciso cosà ci sarà sulla nuova PS5, se non per poche componenti. Sappiamo per certo che avrà l’SSD ed il Ray Tracing in hardware. Ma non finisce qui poichè Sony ha dichiarato che sarà utilizzata una soluzione che prevede 8 core Zen di seconda generazione. Questa informazione può darci un’idea riguardo cosa ci sarà sotto la scocca.
L’architettura Zen 2 viene usata sui nuovi processori di casa AMD, i Ryzen 3000. Queste nuove CPU sono in grado di tenere testa a molte ottime soluzioni Intel, poichè sono davvero performanti. Il Ryzen 9 3900X ha una frequenza in turbo di 4.6 GHz. E riesce a sostenere a pieni punteggi qualsiasi scheda video, anche le nuove Nvidia RTX 2xxx. Questo significa che molto probabilmente, il processore potrebbe essere qualcosa di molto vicino, se non proprio uno di quelli, alla serie 3000 dei Ryzen. Ciò significa che la potenza computazionale è circa quadruplicata rispetto a quella della PS4 Pro.
Se procediamo con AMD, anche per quanto riguarda le GPU, incontriamo qualche difficoltà di previsione. In primis perchè nessuna delle schede AMD al momento è dotata di Ray Tracing. La cosa invece quasi certa, è che l’SSD sarà connesso da più linee PCI-E 4.0. Questo è possibile grazie alla tecnologia Zen 2 utilizzata sui nuovi processori. Questa tecnica rende circa 10 volte più veloce la lettura/scrittura su disco rispetto ad un qualsiasi SSD installato su PS4 Pro.
La massima velocità raggiunta in lettura su un SSD in PS4 Pro era di circa 550Mb/s, mentre con questa nuova tecnica di collegamento dell’HD al processore, si potrebbe arrivare benissimo a 5GB/s. Se poi pensiamo che le PS4 montano HDD a 5400 RPM, lo scarto in lettura diventa nettamente superiore, di quasi 50 volte. Inoltre Sony utilizzerà un sistema di precaricamento, brevettato recentemente, che permetterà di caricare prima le immagini, tenendo conto della direzione del giocatore e caricando quindi anticipatamente schermate, immagini e personaggi.