L’evento hardware autunnale di Google si è concluso ieri pomeriggio dopo 30 minuti pieni zeppi di rapidi annunci di prodotti. Protagonisti indiscussi? I nuovi Pixel 5 e Pixel 4A con 5G. Google ora ha tre smartphone principali: due midrange (uno con 5G e uno senza) e uno di punta. Possiamo criticare Google per diverse cose, ma non di certo per loro linea di prodotti. Rispetto a una concorrenza che affolla il mercato con decine di prodotti diversi, Google si mantiene semplice offrendo tre prodotti per tre target di clientela diversi.
Ma ciò non significa che far cadere la scelta su uno tra i tre dispositivi sia semplice! Il 4A 5G non è solo un 4A con un modem diverso; i due telefoni presentano alcune differenze hardware chiave, rendendo il Pixel 4A 5G più un’alternativa a Pixel 5 che rispetto al “fratello”. I tre dispositivi vengono venduti negli Stati Uniti a $349, $499 e $699, prezzi ai quali vi basta sostituire il simbolo del dollaro con quello dell’euro per capire a quanto verranno venduti in Europa. Purtroppo, però, non verranno distribuiti sullo store italiano.
Specifiche e considerazioni
Google ha creato un pratico grafico per confrontare i tre modelli, rcco di informazioni ee specifiche, che potete consultare di seguito:
Si possono notare alcuni compromessi fatti da Big G per poter vendere il Pixel 4A 5G a 200 dollari meno del fratello maggiore, come la mancanza di ricarica wireless, una batteria più piccola, nessuna resistenza all’acqua e una frequenza di aggiornamento del display inferiore. Le funzionalità che avvicinano il Pixel 4A 5G al Pixel 5 sono da ricercare nella fotocamera e nel processore identici al modello di punta.
Se dovessi consigliarvene uno vi direi di puntare sicuramente sui due dispositivi di fascia più bassa. Sono infatti rimasto deluso dal fatto che il nuovo top di gamma Google da $699 non monti a bordo un processore potente come lo Snapdragon 865, ne il sensore radar Soli già presente sui Pixel di generazione precedente.
Un commento su “Annunciati i nuovi Pixel: smartphone Google per tutti i gusti”