JingOS, la distro Linux che simula iPadOS in arrivo dalla Cina

JingOS distro Linux iPadOS 14. Credits: JingOS

JingOS distro Linux iPadOS 14. Credits: JingOS

Arriva una nuova distro Linux, questa volta molto particolare: JingOS è una distribuzione che riprende tutto il meglio di iPadOS e cerca di replicarlo, sia in fluidità che funzioni. L’interfaccia è ispirata al sistema operativo dei tablet Apple e punta a migliorare l’ultimo OS degli iPad.

JingOS, la distro Linux simile ad iPadOS

La nuova distribuzione GNU/Linux non abbandona la filosofia Open Source, ma cambia semplicemente target: JingOS vuole conquistare i tablet. Pensata esclusivamente per questi dispositivi, si basa su Ubuntu e il suo design non è semplicemente touch-friendly, ma touch-based. Le funzionalità principali sono ispirate ad Apple: la barra di navigazione, le notifiche, il desktop e le impostazioni.

JingOS, la distro Linux per tablet ispirata a iPadOS. Credit: HDBlog
JingOS, la distro Linux per tablet ispirata a iPadOS. Credit: HDBlog

La distro si basa sulla versione 20.04 di Ubuntu, KDE 5.75 e Plasma Mobile 5.20. L’obiettivo di JingOS è riprendere le caratteristiche migliori di iPadOS e perfezionarle, fornendo il supporto a tutti i programmi eseguibili su Linux. Tra le app confermate ci sono Calendar, Timer, Files, Media Player e calculator.

La prima versione della distro Linux per tabler sarà disponibile dal 31 Gennaio, come ha annunciato la stessa casa produttrice. In un post sul forum di Jingling, l’azienda dietro JingOS, si annuncia l’arrivo del nuovo OS per la fine del mese. Il sistema operativo potrà essere installato e testato anche sui PC x86, ma senza multitouch screen non sarà pienamente godibile. Per il momento, per usare al meglio le sue funzionalità, l’installazione di JingOS è consigliata per il Surface Pro 6 di Microsoft e il Huawei Matebook 14.

Già dalla versione 0.6, quella prevista per fine mese, sarà possibile eseguire anche applicazioni desktop come Visual Studio Code e Libre Office. La versione 1.0 arriverà invece il 30 Giugno. La distro in questo caso sarà compatibile con JingPad C1, tablet basato su architettura ARM. Sarà inoltre presente la possibilità di usare le gestures del trackpad per migliorare l’esperienza di utilizzo.

A differenza dei SO JoliCloud (JoliOS) e Ubuntu Netbook Remix, JingOS è progettato per essere prima di tutto una distro per i tablet, eventualmente utilizzabile nei laptop. I primi sistemi operativi, infatti, si erano soltanto avvicinati al touch, ma avevano continuato a seguire l’idea del desktop, essendo progettati per girare sui laptop.

iPadOS: la novità Apple

Annunciato a Giugno del 2019, iPadOS è il sistema operativo sviluppato esclusivamente per i dispositivi iPad. L’ultima release risale a Dicembre, e può essere installata soltanto nei device con chip A8 (e superiore) e 2GB di RAM. Partendo da iOS, il SO è ottimizzato per la visualizzazione e le funzionalità dei tablet Apple. Gli widget sono stati rimodellati, pur rimanendo modificabili, in dimensioni, dall’utente. Modificata anche la visualizzazione delle chiamate in arrivo, sia da iPhone che da altre app: viene mostrato un piccolo banner sulla parte alta dello schermo, evitando di interrompere l’attività che si sta svolgendo.

La nuova visualizzazione degli widget sugli ultimi iPad con iPadOS14. Credits: Apple
La nuova visualizzazione degli widget sugli ultimi iPad con iPadOS14. Credits: Apple

Su iPadOS troviamo anche il supporto alla realtà aumentata. Così come gli iPhone, i nuovi iPad possono fare affidamento su ARKit 4 e lo scanner LiDAR, che è in grado di misurare la distanza degli oggetti e creare la mappa di profondità fino a 5 metri di distanza. Migliora anche la gestione dei messaggi: si possono fissare sullo schermo fino a 9 conversazioni, velocizzando l’accesso ai contatti frequenti. La finestra dei messaggi, situata nella parte alta dello schermo, può essere aperta in qualsiasi momento senza interrompere l’attività corrente, ed è possibile interagirvi rispondendo alle conversazioni sempre in modalità “pop up”.

Migliorie anche per l’app “Casa” e tutta la gestione della domotica casalinga. Gli accessori HomeKit offrono più funzionalità, e ogni volta che ne viene aggiunto uno compaiono suggerimenti su accessori e scenari utili per un determinato momento del giorno. Aggiunta la funzione per il riconoscimento dei volti su videocamere e videocitofoni: dall’app Foto è possibile taggare le persone da identificare.

L'App casa ha molte più funzionalità a supporto della domotica. Credits: Apple
L’App casa ha molte più funzionalità a supporto della domotica. Credits: Apple

Anche l’interazione con Siri diventa più compatta, occupando solo una minima parte dello schermo. iPadOS 14 è compatibile con i dispositivi che supportavano la versione 13, ovvero tutti i modelli di iPadPro, gli iPad di 5°, 6° e 7° generazione, gli iPad mini 4 e 5 e l’iPad Air 2 e di 3° generazione.