Google Maps si aggiorna: visualizzazione Immersiva nelle città italiane
Google Maps è il noto servizio di mappe e navigazione di casa Google, che si è affermato come un punto di riferimento essenziale per chiunque cerchi luoghi e indicazioni stradali. Negli ultimi tempi, Google ha annunciato una serie di novità che riguardano alcuni dei suoi servizi principali, tra cui Lens, Shopping e anche Google Maps. In particolare, Google Maps ha ricevuto importanti rinnovamenti che renderanno l’esperienza degli utenti ancora più coinvolgente.
Le recenti novità di Google Maps
La novità di maggior rilievo riguarda la visualizzazione immersiva di Google Maps. Questa funzionalità consente agli utenti di esplorare luoghi nel dettaglio multidimensionale, grazie all’integrazione dell’intelligenza artificiale di Google. Infatti, di recente, Google ha annunciato l’inclusione di nuove città e punti di interesse tra i contenuti immersivi. Questa novità coinvolge anche alcune città italiane: Venezia e Firenze sono state aggiunte a questa lista. Ora sarà possibile esplorare luoghi iconici di queste splendide città in una modalità 3D estremamente coinvolgente e da diverse prospettive. La visualizzazione immersiva di Google Maps si basa su miliardi di viste di Street View e immagini aeree. Particolari algoritmi di Machine Learning elaborano queste informazioni per creare un ambiente tridimensionale che gli utenti possono esplorare virtualmente.
La visualizzazione immersiva delle città italiane
Le città italiane coinvolte nella visualizzazione immersiva di Google Maps includono Firenze, Venezia, Milano, Roma e Pisa. Ogni città presenta una selezione di monumenti e punti di interesse che possono essere esplorati in dettaglio. A Firenze, ad esempio, sarà possibile ammirare il Ponte Vecchio, la Basilica di Santa Croce, la Basilica di Santa Maria Novella, la Cattedrale di Santa Maria del Fiore e molti altri luoghi di grande rilevanza artistica e storica. A Venezia, invece, si potranno esplorare la Basilica di San Marco, il Ponte di Rialto, la Basilica di Santa Maria della Salute e gli altri luoghi che rendono questa città unica al mondo.
Per accedere alla visualizzazione immersiva di Google Maps, è sufficiente cercare il luogo desiderato nell’app. Occorre selezionare poi la prima foto nel pannello inferiore che indica la presenza della visualizzazione immersiva. Una volta aperta la vista, sarà possibile esplorare il punto di interesse da diverse angolazioni e persino visualizzarlo in diverse ore del giorno. L’interfaccia è coordinata con le previsioni meteo per rendere l’esperienza ancora più coinvolgente.
Google ha annunciato che la Visualizzazione Immersiva non è limitata solo agli spazi all’aperto. Grazie a una tecnologia chiamata Neural Radiance Fields (NeRF), Google sta introducendo la visualizzazione immersiva anche in determinati punti di interesse al chiuso. Utilizzando questa innovativa tecnologia, che combina foto scattate con fotocamere mirrorless e applicazione di reti neurali, Google è in grado di produrre una ricostruzione realistica e multidimensionale degli ambienti interni.
Le nuove funzionalità di Google Maps
Oltre alla Visualizzazione Immersiva, Google Maps ha introdotto altre interessanti novità. Tra queste ci sono le indicazioni stradali immediate. Potranno essere utilizzate per cercare una destinazione da percorrere a piedi senza avviare la navigazione. Questo rende più facile pianificare percorsi a piedi e ottenere indicazioni dettagliate senza dover passare alla modalità di navigazione.
Inoltre, per la versione desktop di Google Maps, è stata introdotta la nuova sezione “Recenti”. Questa sezione si trova sul lato sinistro dell’interfaccia e raccoglie tutti i luoghi visualizzati in precedenza, creando una sorta di cronologia persistente a portata di mano. Questa funzionalità rende più semplice organizzare i viaggi e ritrovare i luoghi visitati in passato. È anche presente la possibilità di rimuovere specifici luoghi dalla sezione “Recenti”. Le novità descritte sono in fase di distribuzione automatica su Google Maps e si prevede il completamento entro le prossime settimane. La sezione “Recenti” sarà disponibile entro luglio, offrendo un modo ancora più pratico per gestire le informazioni sui luoghi visitati.