Coronavirus: sospese le produzioni Netflix, Disney e Warner Bros.

Coronavirus sospese produzioni

Ieri il presidente statunitense, Donald Trump, ha dichiarato l’emergenza nazionale per il Coronavirus. Ciò è stato dovuto al numero sempre più grande di contagiati registrati nel paese nordamericano. A oggi i casi sono quasi 3,000 ed è ormai certo che il picco di contagiati non è ancora stato raggiunto. Per questo motivo Netflix, Disney Television e Warner Bros. Television hanno che tutte le produzioni sono stata sospese per il Coronavirus negli USA e in Canada per almeno due settimane.

Le produzioni sospese per il Coronavirus

Tra le produzioni Netflix interessate si trova la quarta stagione di Stranger Things, la serie comica Grace e Frankie e i film Red Notice e The Prom di Ryan Murphy. È molto probabile che molte altre serie TV usciranno in ritardo rispetto alle date di uscita prefissate.

Dopo l’interruzione per Coronavirus di The Flash, lo show di The CW appartenente all’Arrowverse, il portale TVLine ha riportato la notizia dell’interruzione dei lavori di produzione della quinta stagione di Lucifer, anch’essa prodotta da Warnes Bros. Anche la serie con protagonista Tom Ellis è stata fermata per evitare pericoli a causa del COVID-19.

Sono state fermate anche le riprese di The Batman, iniziate a gennaio in Scozia e ai Leavesden Studios londinesi. Matrix 4, invece, prosegue senza intoppi agli studi Babelsberg di Berlino ma anche Animali Fantastici 3, le cui riprese inizieranno regolarmente lunedì 16 marzo in Brasile.

Anche Disney ha comunicato le produzioni sospese causa Coronavirus tra cui lo stop a The Falcon and The Winter Soldier, la serie Marvel prevista per la piattaforma streaming Disney+. Le riprese del live action de La Sirenetta e quelle di The Last Duel, hanno subito la stessa fine. Shang Chi and The Legends of the Ten Rings, la serie sul primo supereroe asiatico del Marvel Cinematic Universe, è stata anch’essa rimandata. Il remake live action di ‘Mulan’, la cui uscita inizialmente era prevista per il 27 marzo negli Stati Uniti e per il 14 maggio in Italia, è stata ugualmente rimandata.

Paramount, Universal, Sony e Amazon hanno preso la stessa decisione

Coronavirus sospese produzioni

Amazon ha sospeso per due settimane le riprese della serie tv de Il Signore degli Anelli, in corso in Nuova Zelanda, a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus.

Paramount ha rimandato la produzione di Mission Impossible 7, la Universal ha chiuso il set di Jurassic World: Dominion e la Sony ha dovuto rimandare i lavori per The Man from Toronto.

L’attesissimo nuovo capitolo della saga action, Fast and Furious, sarebbe arrivato nei cinema a maggio. La Universal, invece, si è vista costretta a spostare il sequel fino ad aprile 2021.