L’annuncio arriva dal fondatore di Microsoft in persona, Bill Gates, tramite un tweet sul suo profilo principale. E’ venuto, infatti, a mancare il padre William H. Gates. La morte del padre di Bill Gates, a quanto pare, è arrivata improvvisamente, a discapito dell’età del genitore che godeva di buona salute.
Gates descrive il padre come “un grande lavoratore ed uno degli avvocati civilisti più rispettati di Seattle” che ha avuto una profonda influenza su di lui.
“Il mio papà era il ‘vero’ Bill Gates. Era tutto quello che ho cercato di essere e mi mancherà ogni giorno”
Questo è quanto recita il tweet condiviso da B. Gates. In un comunicato successivo, precisa come il padre se ne sia andato “in modo sereno a casa”, circondato dalla sua famiglia.
Il padre raccontò per la prima volta l’evoluzione del figlio nel suo libro di memorie “Showing up for Life“, uscito negli Stati Uniti nel ormai lontano 2009. Il libro contiene ricordi e annedoti della famiglia Gates, inediti e che la prima volta furono svelati al pubblico.
Bill Gates viene descritto nel libro come “Un ragazzino molto intelligente e altrettanto polemico che spesso faceva uscire dai gangheri i genitori. Arrogante, pure un po’ maleducato“. Parliamo quindi di un carattere alquanto forte, del quale come sappiamo darà prova delle sue capacità negli anni a venire.
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Bill Gates (o anche William Henry Gates III), nato a Seattle il 28 ottobre 1955, è un imprenditore, programmatore, informatico e filantropo statunitense.
È sicuramente conosciuto dai più come il principale fondatore di Microsoft Corporation. Durante la sua carriera in Microsoft, Gates è stato presidente del consiglio di amministrazione, amministratore delegato e chief software architect. E’ stato anche stato il maggior azionista fino a maggio del 2014.
Gates avviò Microsoft con l’amico di infanzia Paul Allen nel 1975 a Albuquerque, azienda che diventerà poi la più grande in ambito software per personal computer. Gates guidò l’azienda sia come presidente del consiglio di amministrazione sia come CEO fino a gennaio 2000, quando si dimise dal ruolo di CEO, ma rimase presidente del consiglio di amministrazione e diventò chief software architect. A giugno 2006, Gates annunciò che sarebbe passato a un ruolo part-time in Microsoft e per concentrarsi a tempo pieno nella Fondazione Bill & Melinda Gates, la fondazione privata di beneficenza che lui e la moglie, Melinda Gates, istituirono nel 2000.