È ormai da diverso tempo che il web parla di BeReal, un nuovo social network che ha stregato i giovani e che, si dice, potrebbe soppiantare Instagram e TikTok. C’è chi lo definisce “l’incubo degli influencer” e chi sostiene sia solo una moda passeggera, ma una cosa è certa: il social sta ottenendo sempre più interesse anche in Italia.
“I tuoi amici per davvero” è il motto di BeReal, un social che vuole rivoluzionare il modo in cui costruiamo la nostra identità digitale. L’obiettivo della piattaforma è portare gli utenti a mostrarsi per come sono, senza filtri.
Scordatevi i filtri e gli effetti di Instagram e TikTok: BeReal è arrivato per eliminare ogni trucco e farci conoscere per come siamo realmente. In un mondo digitale ormai pieno di influencer, il nuovo social vuole distruggere quel “mondo perfetto” che molti ostentano e mostrare la verità del quotidiano.
BeReal è nata in Francia nel 2020, sviluppata da Alexis Barreyat. Per quasi due anni l’applicazione è rimasta sconosciuta, fino a questa estate, quando è esplosa grazie al passaparola tra i giovani. Il social ha ottenuto un enorme successo negli Stati Uniti e ora sta prendendo piede anche nel resto del mondo, Italia compresa.
Il funzionamento dell’applicazione è molto semplice: una volta registrati, gli utenti ricevono una notifica una volta al giorno, tutti alla stessa ora, che li informa che è ora di postare una foto. Lo scatto è in realtà doppio: l’applicazione usa sia la fotocamera frontale che quella principale, per mostrare sia l’utente che l’ambiente in cui si trova. Ogni utente ha una finestra di 2 minuti per scattare e condividere.
Non si è ovviamente obbligati a pubblicare lo scatto, ma la peculiarità dell’applicazione sta nel postare qualcosa di spontaneo, senza avere tempo di prepararsi o modificare la foto con filtri. Una volta condivisa la foto, gli utenti nella cerchia di amici possono commentare o reagire al post.
BeReal si discosta dagli altri social non solo per l’invito ad apparire senza filtri, ma anche per l’intento diverso con cui è stata concepita: la piattaforma si focalizza sulla condivisione delle foto tra una cerchia di amici e non prevede monetizzazione di contenuti. È l’azienda stessa ad affermare che “BeReal non vi renderà famosi”, ma è stata pensata solo per condividere momenti con amici e conoscenti. Non esistono infatti hashtags o meccanismi per migliorare il proprio posizionamento sul social.
L’applicazione si è auto definita “l’antidoto a Instagram” per via del netto contrasto col social di Meta. Schiere di influencer e brand ambassadors sfruttano Instagram per farsi conoscere e costruire un’immagine precisa di sé, che spesso non rispecchia quella attuale. Nonostante i numerosi tentativi di mostrarsi reali al pubblico da parte di nomi importanti, le foto condivise sui social “classici” tendono a essere artefatte e a mostrare solo ciò che uno vuole effettivamente rendere pubblico.
BeReal, in questo senso, vuole combattere l’artificio e normalizzare la quotidianità. Un bisogno che molti sentono, ed è per questo che il social sta ottenendo un successo così clamoroso. Instagram e TikTok devono davvero temere la nuova piattaforma?
Vista l’assenza di monetizzazione, è molto difficile che BeReal riesca a sovrastare gli altri competitor. Come molte novità, sta vivendo il suo momento di splendore grazie alla curiosità degli utenti e ai numerosi video condivisi su altre piattaforme. Sebbene il bisogno di normalità è forte, l’applicazione potrebbe risultare ripetitiva dopo un po’ a causa della mancanza di contenuti articolati.
Una foto scattata e condivisa sul momento può essere simpatica ma, alla lunga, non offre alcun contenuto utile e non veicola messaggi. Al contrario, Instagram e TikTok possono essere usati per condividere conoscenza e informazione, come sta accade ormai da molto tempo.