Il digitale sta prendendo sempre più piede, anche in Italia grazie alla diffusione di internet ad alta velocità nelle maggiori città. E le aziende puntano molto su ciò, grazie anche a nuovi servizi come Xbox Game Pass e xCloud di Microsoft, PlayStation Now e Google Stadia, puntando tutto sul cloud.
Un’ulteriore spinta verso questa idea del “tutto digitale” arriva da Microsoft, con l’annuncio di Xbox One S All-Digital Edition, una nuova versione senza lettore ottico e, quindi, interamente dedicata al digital delivery.
Se siete quindi interessati, sappiate che la nuova console sarà disponibile a partire dal 7 maggio al prezzo di 229€ e comprenderà tre giochi: Minecraft, Forza Horizon 3 e Sea of Thieves. A favorire la diminuzione del prezzo è stata proprio la rimozione del lettore ottico.
L’hardware è del tutto uguale ad una classica Xbox One S:
CPU | AMD Jaguar octa core 1.75 GHz |
GPU | AMD Radeon based a 914 MHz, 12 computational unit |
RAM | 8 GB DDR3 |
TFlops | 1.4 TFlops |
Bandwidth | 68 GB/s (8 GB DDR3), 218 GB/s (32 MB ESRAM) |
Hard disk | 500 GB, 1 TB, 2 TB |
Alimentatore | 120 W (interno) |
HDMI | 2160p @ 60Hz, HDR10 |
Connettività | IEEE 802.11ac dual band 2×2, EthernetIR Receiver, IR Blaster |
Le dimensioni sono rimaste uguali e diminuisce il peso, nonostante l’originale fosse molto leggera già di suo, soli 2.9 Kg.
Tutto molto bello, ma internamente è cambiato qualcosa? Assolutamente no, Microsoft si è solo limitata a rimuovere il lettore ottico e lasciare inalterata la componentistica interna.
Sappiamo ciò grazie allo youtuber Austin Evans, che è riuscito a mettere mano in anticipo sulla nuova console e a farne un teardown. Grazie alle porte SATA III e di alimentazione rimaste inutilizzate, potrebbe essere possibile aggiungere un proprio disco ottico, o magari un secondo disco rigido (anche se dubitiamo potrebbe funzionare). Inoltre, è ancora presente il tasto di espulsione del disco, mascherato esternamente dalla scocca.