WordPress, uno dei CMS più usati al mondo per la pubblicazione e la gestione di contenuti online, ha rilasciato un nuovo aggiornamento. La versione 5.8, scaricabile a partire dal 20 luglio, è stata denominata “Tatum” (in onore del pianista jazz Art Tatum) e porta in dote diverse novità, soprattutto dal punto di vista della gestione dei contenuti e degli strumenti di personalizzazione degli stessi.
Con questo ulteriore aggiornamento, WordPress diventa uno strumento ancora più evoluto; chi opera nel settore della comunicazione digitale non può ignorare questo aggiornamento e, più in generale, non può non avere una conoscenza approfondita della piattaforma. A tal proposito, il consiglio – specie per i principianti – è di rinunciare al fai da te e scegliere un corso di formazione mirato, come quello proposto dal portale puntonetformazione.com, per imparare ad usare WordPress al meglio.
La nuova versione di WordPress, come si apprende dall’articolo pubblicato nella sezione blog portale ufficiale della piattaforma, “porta il potere dei blocchi Gutenberg nell’area dei widget, il che vuol dire che il layout altamente personalizzabile e le opzioni di styling ti avvicinano all’esperienza di editing WYSIWYG” (acronimo di What You See Is What You Get, ossia “ottieni ciò che vedi”).
Nella nota tecnica per gli sviluppatori, WordPress fa sapere che “il nuovo editor consente agli utenti di aggiungere blocchi alle loro aree widget usando la familiare interfaccia di modifica introdotta con WordPress 5.0”. Questa novità, si legge ancora nella nota, offrirà agli utenti la possibilità di personalizzare il proprio sito in tanti modi diversi, utilizzando la “ricca libreria di blocchi” mentre i widget esistenti e quelli di terze parti continueranno a funzionare e potranno essere adoperati assieme agli altri.
Ad ogni modo, l’editor a blocchi potrà essere disattivato in diversi modi:
Gli utenti, in base a quanto fa sapere WordPress, avranno un maggiore controllo sull’area dei widget rispetto a quanto accadeva in precedenza; ciò sarà possibile grazie a opzioni di personalizzazione quali il blocco “Cover and Image”. Grazie ai Query Loop Block, invece, sarà possibile visualizzare gli articole in base ad una serie di parametri ben precisi. In particolare, gli utenti della nuova versione di WordPress avranno la possibilità di creare un portfolio caratterizzato da uno specifico set di contenuti.
L’editor a blocchi potrà essere utilizzato anche per modificare i template che contengono i contenuti; l’utente non dovrà fare altro che attivare un tema a blocchi o uno che possiede tale caratteristica. In aggiunta, è possibile passare dalla modifica degli articoli a quella delle pagine (e viceversa) senza rinunciare all’utilizzo dell’editor a blocchi, potendo scegliere tra i venti nuovi disponibili.
Nell’approfondimento dedicato alla nuova release, gli sviluppatori di WordPress illustrano anche una nuova funzionalità, che consente di avere un miglior controllo complessivo sui vari elementi della piattaforma: “A volte hai bisogno di una semplice landing page” – si legge – “ma talvolta ti serve qualcosa di un po’ più solido. Mentre i blocchi aumentano, i pattern emergono e la creazione dei contenuti diventa più semplice, servono nuove soluzioni per rendere più agevole la navigazione tra i contenuti complessi”. A tale scopo, la List View consente di avere una visione complessiva di tutti i blocchi, permettendo una navigazione rapida fino al blocco specifico di cui si ha bisogno.
Tra le funzionalità implementate dalla nuova versione di WordPress vi è anche quella che consente di colorare le immagini e i blocchi Cover mediante i filtri bicromatici. “La bicromia”, si legge su wordpress.org, “consente di aggiungere un tocco di colore al design ed allo stile delle tue immagini da integrare con i tuoi temi”.