WhatsApp, confermata la lista degli smartphone su cui l’applicazione smetterà di funzionare | Controlla di non essere tra gli eletti
Ecco quali sono i cellulari sui quali non funzionerà più Whatsapp. C’è anche il tuo? E’ ora di cambiarlo!
I primi cellulari che entrarono in commercio rappresentano una rivoluzione tecnologica che ha cambiato per sempre il modo di comunicare. Negli anni ’80 e ’90, i telefoni mobili erano dispositivi costosi e piuttosto ingombranti, pensati principalmente per uomini d’affari o per chi poteva permettersi il lusso di essere sempre reperibile. Erano strumenti che funzionavano solo per le chiamate vocali e spesso offrivano una qualità di suono limitata.
I modelli iniziali erano noti per le loro dimensioni e per la durata della batteria relativamente breve. Chi ricorda il Motorola DynaTAC del 1983, il primo telefono cellulare approvato per la vendita? Il dispositivo, pesante quasi un chilo, aveva un prezzo di circa 4000 dollari. Nonostante la sua praticità limitata, segnò l’inizio di una nuova era nella comunicazione.
La successiva evoluzione portò alla riduzione delle dimensioni e a un significativo miglioramento delle prestazioni. Negli anni ’90, modelli come il Nokia 5110 e l’Ericsson T28 diventarono simboli di status, apprezzati per la loro portabilità e durata della batteria. La possibilità di inviare SMS divenne presto un altro importante passo avanti, offrendo agli utenti nuovi modi di interagire senza la necessità di effettuare chiamate.
Nonostante la loro semplicità, i primi cellulari svolsero un ruolo cruciale nel preparare il terreno per le tecnologie moderne. Sebbene fossero limitati rispetto agli smartphone odierni, introdussero il concetto di mobilità che oggi diamo per scontato. Con il passare del tempo, la tecnologia si è evoluta rapidamente, portando allo sviluppo di telefoni sempre più intelligenti e multifunzionali.
L’avanzare della tecnologia e WhatsApp
Con il progresso tecnologico, anche le applicazioni hanno dovuto adattarsi. WhatsApp, diventata un’icona della comunicazione mobile, si è evoluta costantemente per stare al passo con i cambiamenti nel panorama tecnologico. La continua implementazione di nuove funzionalità ha reso necessario un maggiore potere computazionale sui dispositivi, causando l’obsolescenza di molti modelli.
Nel 2025, WhatsApp smetterà di funzionare su diversi cellulari sia Android che iPhone. Tra i modelli interessati ci sono dispositivi iconici come l’iPhone 5 e il Samsung Galaxy S2, che non saranno più compatibili con l’app. Questi telefoni, un tempo innovativi, non sono più in grado di supportare i requisiti minimi necessari per eseguire le nuove versioni del software.
Quali telefoni smetteranno di funzionare
I modelli interessati includono l’iPhone 5, l’iPhone 5s e il Galaxy Nexus, solo per citarne alcuni. Sebbene questi telefoni abbiano svolto un ruolo fondamentale nell’evoluzione del mercato mobile, sono stati superati dalle nuove tecnologie. Anche dispositivi come l’HTC One e il Motorola Droid Razr, che un tempo erano pionieri nel loro settore, non potranno più supportare WhatsApp dal 2025.
La causa principale di questa dismissione è legata all’incapacità di questi modelli di aggiornarsi ai sistemi operativi più recenti, come iOS 14.1 o Android 5.0, necessari per eseguire le versioni più avanzate di WhatsApp. Questi telefoni, ormai tecnologicamente obsoleti, non riescono a gestire le nuove funzionalità che l’app continua a introdurre, come la crittografia avanzata e l’integrazione con strumenti di intelligenza artificiale. Di conseguenza, gli utenti dovranno considerare l’aggiornamento a dispositivi più moderni se desiderano continuare a utilizzare l’app.