Viviamo nell’era di Internet: ricerca di informazione, corsi, shopping, servizi, ormai non esiste sfera della vita che non sia presente nel mondo virtuale. Sono sempre più numerose le aziende che nascono su questa piattaforma con l’obiettivo di superare le limitazioni e la burocrazia delle aziende tradizionali. Wekiwi, la prima webcompany dell’energia in Italia, è un esempio di quello che si può raggiungere grazie al potenziale di Internet, concentrandosi sulla voltura gas.
Dal nome (mix tra “We”, noi, e “Kiwi”, abbreviazione di Kilowatt) Wekiwi non è l’ennesimo fornitore di gas, ma un’azienda smart, moderna e digitale che pretende, non solo di farti risparmiare in bolletta ma anche di creare un’unica piattaforma, completamente digitale, con la quale presentare un servizio trasparente e innovato ai propri clienti.
Ogni start-up di successo è basata su una formula. Quella di Wekiwi? Il risparmio! Le fatture vengono inviate tramite e-mail e addebitate esclusivamente tramite strumenti di addebito automatico. Wekiwi risparmia anche sui costi di intermediazione: non esistono agenzie di vendita attive, ma cosa più importante, Wekiwi non ti stressa con continue telefonate promozionali.
Quindi, quali metodi usa quest’azienda per farsi conoscere? Senza dubbio il passaparola è uno di quelli più importanti, soprattutto perché consente ai propri clienti di avere sconti in bolletta o addirittura azzerarla. Com’è possibile tutto ciò? Facciamo un esempio:
Quando si coinvolge un amico, Wekiwi riconosce al “presentante” 30 euro di bonus per ciascun cliente “presentato”. Dunque, se il conoscente che passa a Wekiwi lo fa con le due forniture (luce e gas) il bonus raddoppia e diventa 60 euro. Questo bonus verrà riconosciuto al “presentante” come sconto nella prima fattura di conguaglio successiva all’effettiva attivazione della fornitura dell’amico “presentato”. In questo modo è possibile azzerare la bolletta: un solo cliente presentato al mese, consente di avere una bolletta pari a zero in quanto oggi la bolletta media degli italiani per l’energia elettrica è pari a circa 50 euro mensili.
I fornitori tradizionali sono soliti inviare fatture stimate in quanto i tempi di rilevamento dei consumi non permetto di fatturare il consumo reale di ogni cliente. A tutti è capitato almeno una volta di pagare più di quello dovuto oppure di ritrovarsi delle bollette di conguaglio da migliaia di euro. Wekiwi pretende di abbattere definitivamente questo tipo di servizio per niente efficiente. Come? Sarà il cliente a scegliere l’importo delle fatture in acconto proprio grazie al servizio Carica Mensile.
Tramite il portale online e l’area dedicata, il cliente può scegliere la periodicità della Carica anticipata. Wekiwi, per ridurre i costi della fornitura, propone una periodicità di Carica anche quadrimestrale o trimestrale. Se la Carica scelta (IVA esclusa) è ad esempio di 50 euro (+IVA), la fattura finale sarà 50×3 = 150 euro (+IVA).
Facendo in questo modo si evitano le sgradevoli “sorprese in bolletta”. È importante, perciò, crearsi un’offerta il più vicina possibile ai propri effettivi consumi perché una volta che arriveranno le misure relative ai consumi reali da parte del Distributore competente, Wekiwi emetterà una fattura di conguaglio. Gli sconti online assegnati dall’azienda verranno meno solo sui consumi di conguaglio in eccesso rispetto alla Carica selezionata. Se i consumi saranno invece inferiori alla Carica nessun problema, la Carica in eccesso verrà restituita al cliente.
I consumi gas sono difficilmente prevedibili perché dipendono dalle condizioni atmosferiche del periodo e dalla località di fornitura. Le letture del distributore non sempre arrivano puntualmente, e anche se Wekiwi permette (e consiglia) ai propri cliente di inviare le autoletture anche su app, non sempre è possibile conoscere immediatamente i consumi reali dei clienti, sopratutto nella stagione invernale.
Con l’obiettivo di evitare enormi bollette di conguaglio, solo i clienti che fanno uso di gas per il riscaldamento (categoria d’uso C3 o C1), saranno soggetti a una variazione dell’importo della carica nei mesi invernali (da ottobre a marzo compresi).
Nel periodo ottobre-marzo la Carica minima nel gas per uso riscaldamento sarà adeguata al valore minimo di 75 euro al mese (IVA escl.) nelle regioni del Centro-Nord (Valle d’Aosta, Lombardia, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Abruzzo, Lazio, Molise) e 40 euro al mese (IVA escl.) nelle regioni del Sud Italia. Naturalmente, se il cliente ha scelto già una Carica più elevata di 75 euro o 40 euro l’importo rimarrà invariato.
In questo modo, Wekiwi non solo si adegua alle tue esigenze, ma cerca di evitare eccessivi conguagli di fatturazione gas nei mesi invernali. Quanto più la Carica Mensile che scegli corrisponde ai tuoi consumi reali, tanto più Wekiwi può ottimizzare i suoi processi. “Per noi una scelta di Carica Mensile realistica e oculata è più che meritevole di uno sconto!”