Vinted, il pericolo è dietro l’angolo | Da piattaforma per vendere prodotti usati è diventata un covo di criminali del sesso

Truffe Vinted

Truffe su Vinted (Canva/Depositphotos foto) - www.systemscue.it

Anche Vinted nel mirino dei malintenzionati. Ecco come ti raggirano per estorcerti denaro. Scopri come difenderti

Fondata nel 2008, ma sbarcata in Italia soltanto negli ultimi anni, Vinted ha comportato una vera e propria rivoluzione nel mondo della compravendita online.

Inizialmente la piattaforma si concentrava esclusivamente sulla vendita di abbigliamento femminile, ma l’ampliamento della gamma di prodotti esponibili, comprendendo vestiti di ogni genere, accessori per la casa, giocattoli e non solo, è stata capace di conquistare un pubblico in costante salita.

Stando ai dati diffusi dalla stessa Vinted, nel 2024 risultavano essere più di 65 milioni gli utenti registrati alla piattaforma, dislocati in ventuno Paesi del mondo.

La piattaforma è stata in grado di catturare una fetta di consumatori sempre crescente grazie ai prezzi convenienti e all’immediatezza che si riscontra nella compravendita effettiva, che avviene direttamente tra venditore e acquirente, senza che vi sia l’ingresso di terze parti.

Cosa è stato scoperto?

Ma a diffondere la notizia secondo la quale nemmeno gli utenti Vinted risulterebbero totalmente esenti dalle oscure trame dei malintenzionati della rete è stata l’organizzazione PermessoNegato, facendo luce sul rischio di essere vittime di estorsione sessuale e adescamento direttamente mediante la piattaforma. L’approccio che i malintenzionati adotterebbero si concretizzerebbe inizialmente come una normale operazione di compravendita, fingendosi consumatori interessati all’acquisto di un determinato articolo, sino a prolungare la conversazione fuori dal portale, spostandola su social network quali Instagram, Telegram e Whatsapp.

E’ a questo punto che cominciano le richieste più assurde, anche se PermessoNegato fa notare come sarebbe meglio evitare nella maniera più assoluta di trasferire la chat su un social network con il proprio account privato. L’adescatore procederà a domandare fotografie in cui viene dimostrata la vestibilità dell’abito, proseguendo con richieste ancor più specifiche e particolareggiate. A sua volta, il finto compratore invierà foto particolarmente intime, che si presume altro non siano che fotografie rubate a precedenti vittime dell’estorsione. Questo passo, sottolinea PermessoNegato, è fondamentale da parte del finto acquirente per conquistare la fiducia del venditore.

Chat sul telefono
L’estorsione avviene direttamente in chat (FreeDesignFile foto) – www.systemscue.it

Come tutelari dai malfattori?

Fiducia che, in alcuni casi, cresce fino a permettere al finto compratore di minacciare il venditore o la venditrice, obbligando all’invio di denaro, “pena” la diffusione in rete, in modo pubblico, delle foto intime precedentemente inviate. L’indagine condotta privatamente dalla no-profit PermessoNegato ha portato all’identificazione di circa dieci casi, che si discostavano molto poco per modus operandi e articolazione della messa in scena. La diffusione di queste truffe a sfondo sessuale ha gettato nel panico i milioni di utenti Vinted, in prevalenza donne, specialmente ragazze molto giovani, che ora si sentono molto preoccupate data la possibilità di risultare vulnerabili agli oscuri trucchi messi in pratica dai malintenzionati.

Ma è stata la stessa PermessoNegato a diffondere alcuni pratici suggerimenti che consentiranno di proseguire la propria regolare attività di navigazione su Vinted, senza rischiare di finire vittime degli estortori. Innanzitutto, come abbiamo già accennato prima, il passo fondamentale è di mantenere la conversazione unicamente sulla piattaforma di compravendita, che garantisce tutela agli utenti esclusivamente quando casi spiacevoli, come appunto tentativi di truffa o estorsione, avvengono sulla stessa. L’invio di foto intime è assolutamente da evitare, così come il pagamento usufruendo di transazioni esterne, mentre sarebbe più opportuno procedere con il sistema di Vinted. Se si ha il sospetto che qualcuno stia agendo verso la direzione dell’estorsione a sfondo sessuale, è bene segnalarlo immediatamente al team della piattaforma. Soltanto applicando queste accortezze nel corso dell’interazione con gli altri clienti sarà possibile offrire un determinante contratto rispetto a questa piaga.