Vendita auto usata, questo dettaglio insignificante ti costa 300€ | Devi metterlo in conto anche se la macchina è perfetta
Un dettaglio banale nella vendita dell’auto usata può farti perdere centinaia di euro: non sottovalutarlo mai.
Quando vendi un’auto usata, pensi subito alle cose più ovvie: che l’auto sia in buone condizioni, che il motore funzioni a dovere e che magari la carrozzeria faccia una bella figura. Insomma, sono sempre quelle le prime cose a cui si dà importanza, no? Ma ci sono anche altri dettagli, apparentemente banali, che però possono avere un impatto enorme sulla cifra che ti ritrovi in tasca alla fine della vendita.
Questo mondo, quello della compravendita di auto, è più complicato di quello che sembra. Basta un niente per perdere un sacco di soldi, e spesso neanche ce ne accorgiamo. Ti concentri a lucidare l’auto, a sistemare qualche graffietto o a cambiare l’olio, e magari ti dimentichi di quelle piccolezze che possono davvero fare la differenza.
Poi, diciamocelo, chi compra oggi è molto più attento. Gli acquirenti vogliono tutto perfetto, non solo l’auto in sé. Guardano ai dettagli, anche a quelli che ti sembrano irrilevanti. E se manca qualcosa? Beh, potrebbero subito storcere il naso e pensare che tu non abbia trattato bene il tuo veicolo. Insomma, anche un piccolo errore può costarti caro.
E non parliamo di grandi cose, eh. Spesso sono dettagli così piccoli che quasi non ci fai caso. Ma sono proprio quelle cose, magari lasciate al caso, che fanno sembrare la tua auto meno interessante per chi la vuole comprare.
Piccoli dettagli, grandi differenze
Uno degli aspetti più sottovalutati, in questi casi, sono gli accessori dell’auto. Sai, quelle cose che hai lì da sempre e che magari non usi mai. A volte sono proprio loro a fare la differenza tra vendere a un buon prezzo e perdere soldi senza neanche rendertene conto.
Ad esempio, una delle cose che moltissimi ignorano è legata a oggetti che diamo per scontati. Magari pensiamo che non siano così importanti, ma per un potenziale compratore possono cambiare tutto. E quando parliamo di “oggetti di corredo”, non intendiamo niente di super complicato.
Occhio a questo elemento
Per dirne una: se ti manca il secondo set di chiavi, stai rischiando di perdere un sacco di soldi. Sembra una stupidaggine, vero? E invece no. Gli esperti dicono che non avere le chiavi di riserva può spingere chi compra a chiederti uno sconto, anche di 300 euro.
Oltre al fatto che, senza le chiavi di scorta, l’acquirente potrebbe pensare che la tua auto non sia stata gestita con cura. E il problema è che rifare un set di chiavi non è così economico. Per le auto moderne, con tutti quei sistemi elettronici e keyless, un duplicato può costare una fortuna. Alla fine, chi compra preferisce scalare quei soldi dal prezzo dell’auto. Risultato? Sei tu a rimetterci.