Truffe, occhio a chi affidate i conti correnti | Ti fanno installare questo e partono i bonifici: perdi tutto in 5 giorni

Bisogna stare sempre attenti alle persone di cui ci si fida. Non puoi sapere se dietro a quella voce rassicurante, ci sia altro.

Proteggere il proprio denaro è essenziale, per mantenere la stabilità finanziaria, e affrontare imprevisti con maggior sicurezza. Soprattutto perché, in un’epoca di truffe online e crisi economiche, è fondamentale adottare strategie efficaci, per mettere al sicuro i propri risparmi.

D’altronde, diversificare gli investimenti è proprio uno dei metodi più sicuri per proteggere il patrimonio. Distribuendo il capitale fra diverse tipologie di strumenti finanziari, come azioni, obbligazioni e conti di risparmio, così da provare a ridurre il rischio di perdite significative.

Anche la protezione dalle frodi è cruciale. Utilizzando password complesse; attivando l’autenticazione a due fattori; e monitorando regolarmente i movimenti bancari. Tutti accorgimenti fondamentali, appunto per evitare furti e truffe.

Infine, affidarsi a consulenti finanziari esperti può rivelarsi utile, nel caso si vogliano pianificare le proprie finanze in modo strategico, scegliendo le soluzioni appunto più adatte, alle proprie esigenze e obiettivi.

L’inganno iniziale di una truffa

Di recente, una donna è stata vittima di una truffa sofisticata, subito dopo esser stata convinta a installare un’app per la gestione del denaro. Nello specifico, il truffatore, essendosi presentato come un esperto consulente finanziario, l’ha contattata nel mese di gennaio, promettendole guadagni elevati attraverso investimenti in criptovalute. L’uomo, con modi rassicuranti e apparentemente professionali, ha difatti conquistato la fiducia della vittima, convincendola quindi a seguire le sue indicazioni per ottenere rapidi profitti.

Il metodo utilizzato dal truffatore è stato particolarmente insidioso e subdolo. Giacché la donna è stata persuasa a installare un’applicazione la quale, secondo il finto consulente, avrebbe semplificato le operazioni di investimento: ma che, in realtà, ha consentito al malintenzionato di ottenere esclusivamente il pieno controllo del dispositivo della vittima. Motivo per cui, grazie a quest’accesso, il truffatore ha effettuato diversi bonifici verso conti a lui riconducibili, sia in Italia che all’estero, per un danno complessivo di 73.590 euro.

L’indagine e l’intervento dei Carabinieri

A seguito, dunque, della denuncia presentata dalla donna, i Carabinieri di Navacchio hanno avviato un’attenta indagine. E dopo un’approfondita attività investigativa, son riusciti a identificare il presunto responsabile: un uomo di 53 anni, ora denunciato per frode informatica e appropriazione indebita.

L’autorità giudiziaria, per questo, è stata immediatamente informata degli sviluppi. E proprio i Carabinieri hanno già richiesto l’emissione di una misura cautelare, nei confronti dell’indagato, per impedire che possa mettere in atto ulteriori attività criminali. In definitiva, l’indagine sta proseguendo per provare a individuare eventuali complici, nonché (magari) recuperare il denaro sottratto.