Truffa della Banca, conto corrente svuotato in un istante | Utenti increduli: “Con un SMS ho visto scomparire tutto sotto i miei occhi”

Attenzione alle e-mail false (Canva) - systemscue.it
Purtroppo, le e-mail truffa son sempre più in crescita. Fino al punto di riuscire a sottrarre migliaia di euro (come successo a un idraulico).
Negli ultimi anni, le truffe telefoniche son sempre più artificiose e difficili da riconoscere. I truffatori utilizzano, infatti, tecniche ingannevoli per ottenere informazioni personali, dati bancari, o persino denaro, approfittandosi della fiducia e della distrazione delle vittime.
Frodi che spesso si presentano sotto forma di chiamate da falsi operatori bancari, enti pubblici, o anche aziende note, con lo scopo di estorcere dati sensibili. A volte, i malintenzionati sfruttano tecnologie avanzate come il cosiddetto “spoofing”, il quale permette di camuffare il numero chiamante, rendendo la truffa ancor più credibile.
Esser consapevoli di siffatte minacce è quindi essenziale, per proteggercisi. Riconoscendo i segnali d’allarme, come richieste urgenti o pressioni psicologiche, così da non cadere vittima di raggiri.
Informarsi e diffondere la conoscenza su queste frodi è il primo passo, per contrastarle. Sebbene, solo con prudenza e, appunto, consapevolezza, si può azzerare il rischio di essere ingannati.
Un pericolo sempre più diffuso
Proprio le truffe online, son ormai all’ordine del giorno, arrivando direttamente sui nostri dispositivi tramite e-mail o SMS. Una delle più recenti, ha colpito un idraulico sessantenne, il quale si è visto sottrarre ben 15 mila euro, dal proprio conto corrente. Con un ingegnoso sistema di phishing, i truffatori son appunto riusciti a ottenere le credenziali del suo bancomat – previa, ovviamente, e-mai falsa della banca. E con queste informazioni, effettuato oltre 50 transazioni online, lasciando l’uomo senza possibilità alcuna di recuperare immediatamente il denaro.
Il phishing è, nello specifico, una delle strategie più utilizzate dai cybercriminali, per ottenere dati sensibili. Inviano messaggi che sembrano provenire da istituti di credito, aziende note o servizi digitali; e convincono le vittime a inserire i propri dati su siti web fasulli. Di recente, la Polizia Postale ha segnalato una nuova ondata di frodi legate a piattaforme di streaming: per cui gli utenti ricevono SMS che segnalano un pagamento rifiutato, e li invitano a cliccare su un link per aggiornare i dati. Link che, tuttavia, porta proprio a un sito truffaldino, che ruba informazioni bancarie per scopi illeciti.

Come proteggersi
Per evitare di essere vittima di questi raggiri, devi quindi adottare alcune precauzioni. Ovvero: non cliccare mai sui link contenuti in e-mail o SMS sospetti, specialmente se riguardano pagamenti o richieste di dati personali. In caso di dubbi, potendo accedere direttamente al sito ufficiale del servizio, tramite il browser, bensì senza seguire collegamenti forniti nei messaggi. Inoltre, aggiornare regolarmente le proprie credenziali, e attivare sistemi di autenticazione a due fattori, può aumentare la sicurezza dei propri conti online.
La conoscenza è sicuramente l’arma più efficace, contro le truffe digitali. Essendo perciò importante restare informati, sui nuovi metodi utilizzati dai criminali, diffondendo siffatte informazioni per aiutare anche gli altri a salvaguardarsi. E in caso di sospetto, segnala immediatamente il tentativo di frode alle autorità competenti, come la Polizia Postale.