Tracing The Tracers è un progetto berlinese per il monitoraggio dell’algoritmo applicato per le misure di controllo per contrastare la pandemia da COVID-19. Una trentina di professionisti tra ricercatori, professori universitari, giornalisti e leader provenienti da sedici paesi europei si sono uniti per dare vita ad un sistema di informazione sull’utilizzo dei sistemi ADM (sistemi decisionali automatizzati). Tracing The Tracers è una piattaforma online voluta da Algorithm Watch dove gli utenti sono costantemente aggiornati e informati, creando così un “sistema democratico” in cui tutti partecipano.
La pandemia da COVID-19 ha sconvolto la nostra quotidianità apportando cambiamenti e novità. Tra questi bisogna ricordare l’utilizzo di processi decisionali automatizzati. Da novembre 2020 le decisioni politiche sono regolate dal monitoraggio costante e preciso dei dati, e i processi di ADM hanno sostituito le tradizionali forme decisionali. Oggi sono i procedimenti matematici e l’analisi dei numeri che decretano il passaggio da una zona rossa o gialla di una regione italiana. Da qui la necessità di ideare un sistema che monitori le decisioni dei processi automatizzati.
Tracing The Tracers è nata per informare gli utenti su come i sistemi ADM vengono utilizzati in Europa sulle decisioni nell’ambito della pandemia. La piattaforma è un’interfaccia pubblica che si pone come obiettivo il controllo e la mappatura dei casi. Fine ultimo del progetto è aiutare a contenere e frenare la diffusione del coronavirus in modo da poter tornare alla nostra vita in totale libertà, controllando i processi decisionali. Tracing The Tracers monitora diversi sistemi tra cui le app per il tracciamento dei contatti e quelle per il controllo dei sintomi. Vengono analizzati anche i passaporti vaccinali, i codici QR, le applicazioni basate sull’intelligenza artificiale e i dispositivi indossabili. Alla base di tale tecnologia c’è uno specifico algoritmo realizzato ad hoc.
Le trenta menti di Tracing The Tracers specificano l’importanza del progetto ideato, focalizzando l’attenzione sulle caratteristiche della piattaforma: accuratezza, rigore e trasparenza. Le prime due sono garantite dalla pubblicazione dei contenuti sull’interfaccia insieme all’Algorithmic Accountability Reporting and Research Network. In linea con il principio di trasparenza le analisi e le informazioni saranno divulgate attraverso documenti accademici, reportage, interviste e mass media. Nel database della piattaforma online è possibile informarsi anche sul numero dei contagi nel resto del mondo. La fine del progetto è programmata per dicembre 2021, in occasione della quale verrà pubblicato un report con i risultati ottenuti dal monitoraggio.
Aspetto innovativo e coinvolgente della piattaforma Tracers The Tracers è la presenza dell’opzione “contribuisci”. Questa funzionalità permette ad ogni utente di dare il suo contributo segnalando la presenza di un sistema ADM non ancora considerato. L’impegno e il carico di lavoro sono notevoli per il sistema: per questo il contributo di ogni utente è fondamentale. Gli ideatori di tale interfaccia inoltre specificano l’importanza della collaborazione con le altre organizzazioni attive nella lotta contro il COVID-19 attraverso la condivisione e il dialogo. Solo grazie a queste caratteristiche è possibile costituire un sistema pubblico inclusivo e democratico.
Col termine “processo decisionale automatizzato” indichiamo tutte quelle soluzioni e decisioni prese da un algoritmo in maniera automatica. Tali processi ormai sono entrati a far parte della nostra vita, irrompendo in numerosi settori, dall’analisi dei curriculum vitae alla guida senza conducente. Dal 2020, per contrastare la pandemia da COVID-19, anche la sanità si è avvalsa di tale tecnologia. Si prevede che in futuro le decisioni automatizzate supereranno sempre di più quelle prese dalla mente dell’uomo e ben ragionate.