Per quanto riguarda le competizioni europee di Champions, Europa e Conference League, è rimasta in gara solo una formazione italiana. Si tratta della Roma di José Mourinho, per la Uefa Conference League, mentre l’Atalanta è stata eliminata ai quarti di finale contro il RB Lipsia, formazione che ha strappato il pass per le semifinali. Sono state eliminate anche le squadre che avevano raggiunto gli ottavi di finale di Champions League: Inter e Juventus. Se l’Inter era stata data come sfavorita contro il Liverpool di Klopp ha destato maggior stupore l’eliminazione della Juventus di Massimiliano Allegri contro gli spagnoli del Villareal allenati da Emery.
Come avviene in ogni edizione, ci sono almeno due squadre rivelazione capaci di giocarsi alla pari un posto d’onore tra le semifinaliste del torneo. Una componente che durante le ultime edizioni è diventata quasi una costante. Quest’anno, infatti, il Benfica e il Villareal hanno interpretato alla perfezione il ruolo di outsider e di underdog, per entrare nel merito dei termini legati al contesto dei pronostici e delle quote champions dei bookmaker.
Le altre sei formazioni che si giocheranno il passaggio del turno sono invece squadre maggiormente quotate in termini di palmares; blasone e per quanto hanno dimostrato in questi ultimi anni. Non era semplice stabilire in modo netto chi fosse più forte tra il Chelsea di Tuchel, campione d’Europa in carica e già vincitore dell’edizione di Europa League nel 2019 e il Real Madrid di Carlo Ancelotti. Un pronostico non facile da effettuare, ma non ai livelli dell’eliminazione a sorpresa del Bayern Monaco contro il Villareal.
Il Real Madrid in particolare gode del fatto di aver eliminato una corazzata come il PSG di Mauricio Pochettino, ma il Chelsea aveva più volte dimostrato di essere un’ottima squadra, specialmente nel contesto delle competizioni europee.
Ci sono poi il Liverpool di Klopp e il Bayern Monaco di Julian Nagelsmann che almeno sulla carta potrebbero avere un pass per le semifinali; mentre il doppio confronto tra Manchester City e Atletico Madrid fa respirare un clima da grande evento sportivo, visto il valore delle due formazioni. Il City allenato da Pep Guardiola è chiamato al riscatto dopo la cocente delusione della passata edizione; con la finale persa proprio contro il Chelsea di Tuchel. Riuscirà quindi Guardiola a centrare la vittoria in Champions League con un’altra formazione che non sia il Barcellona degli anni passati. Questo e molto altro dovrebbe emergere dai 180 minuti di questi quarti di finale. Non bisogna però dare per scontato il fatto che ad accedere alle due semifinali saranno per forza le quattro squadre più quotate.
Proprio la Champions League durante gli anni ci ha dimostrato che questo tipo di speculazioni, legate ai pronostici rigidi, al blasone e al valore messo in campo, non sempre premia la squadra ritenuta più forte. Ci sono delle eccezioni, naturalmente, ma basta rivedere l’albo d’oro di questi anni per capire che i risultati sono tutt’altro che scontati. Il Villareal di Emery si è dimostrata la squadra rivelazione di questa edizione di Champions League avendo eliminato agli ottavi di finale la Juventus di Allegri e ai quarti una corazzata come il Bayern Monaco.
Questa edizione di Champions League è diventata di fatto una doppia sfida tra il calcio spagnolo e quello inglese. Due diverse filosofie di gioco che durante gli ultimi anni hanno premiato il calcio inglese visto che delle ultime tre edizioni abbiamo visto trionfare prima il Liverpool di Klopp e in seguito il Chelsea di Tuchel.
Torna invece il Real Madrid di Carlo Ancelotti, tecnico che ha più volte mostrato di possedere un certo feeling con questa competizione. Prima volta per il Villareal di Emery, tecnico che però ha già vinto più volte in Europa League e ha dimostrato di possedere qualità per giocarsela anche contro le prime della classe; come abbiamo potuto vedere durante questa edizione di Champions League 2021-2022. Resta poi da dire del Manchester City di Pep Guardiola, che potrà tentare il riscatto dopo la finale persa proprio durante la passata edizione contro il Chelsea di Tuchel. Tra le formazioni semifinaliste invece non trovano spazio né il PSG eliminato in precedenza dal Real Madrid; né tantomeno il Bayern Monaco, in pratica le due finaliste dell’edizione 2020 del torneo.
Segnale che mostra come le uniche squadre che abbiano mostrato una certa continuità nel campo europeo siano attualmente soltanto due: Real Madrid e Liverpool. Il Liverpool di Klopp in particolare ha disputato due finali negli ultimi quattro anni e se dovesse centrale il passaggio del turno, sarebbe la terza finale in quattro edizioni; record che finora spettavano solo a Real Madrid e proprio al Barcellona quando era allenato da Pep Guardiola; ora tecnica del City a cui manca proprio la vittoria di questa competizione per chiudere un grande percorso e un ciclo vincente con la formazione del Manchester.