Tong, l’interfaccia per computer che si comanda con la lingua

La ricercatrice americana Dotothee Clasen ha messo a punto un sistema molto interessante dal punto di vista delle nuove tecnologie e delle possibilità che queste ultime consentono di ottenere. Si tratta di Tong, un’interfaccia avanzata per un utilizzo molto particolare del computer, si comanda esclusivamente con la lingua. È ancora un prototipo, ma questo sistema promette davvero di rivoluzionare il modo in cui possiamo controllare la tecnologia a vantaggio di un comfort maggiormente elevato e di uno stile di vita più semplice.

Tong, un’interfaccia innovativa che si comanda con la lingua

Senza dubbio attualmente la tecnologia sta rivoluzionando il nostro modo di vivere, a partire dalle enormi potenzialità di internet, che ci permette di compiere molte azioni direttamente da casa, nella tranquillità del nostro ambiente domestico.

Ad esempio sono in tanti a dedicarsi ai giochi online, come quelli descritti su casinoonlineaams.com. Le opportunità per l’intrattenimento offerte dalle nuove tecnologie e dalla rete sono davvero interessanti, visto che il digitale ci permette di svolgere delle operazioni divertenti e allo stesso tempo utili.

Quella di cui parliamo in questo articolo è una novità molto utile, che potrebbe cambiare il nostro modo di sperimentare le nuove tecnologie. Tong è un’interfaccia di comunicazione per computer che si relaziona con l’utente attraverso dei comandi che vengono inviati usando solo la lingua. A questo scopo viene utilizzato uno strumento che si posiziona all’interno della bocca, proprio come un apparecchio per i denti. Tramite questo strumento si inviano i comandi all’interfaccia del computer.

E questo apparecchio sembra proprio uno strumento ortodontico, anche perché è realizzato tenendo conto di una struttura essenziale che viene stampata in tre dimensioni sulla base della forma della bocca e della dentatura del potenziale utente. In questa maniera lo strumento sarà semplice da indossare e risulterà comodo. All’interno di questa apparecchiatura è contenuta una sfera che si trova posizionata dentro un alloggiamento di tipo magnetico. È proprio questa sfera che si dimostra sensibile ai movimenti della lingua.

Come funziona Tong

Il sistema è molto semplice nel suo funzionamento, ma allo stesso tempo rappresenta un vero e proprio metodo che si potrebbe considerare rivoluzionario. Infatti, in base al tocco della lingua e ai movimenti che vengono effettuati, il magnete presente nell’alloggiamento effettua una precisa registrazione delle azioni e trasmette le informazioni ad un filo molto sottile.

Questo filo parte dallo strumento inserito in bocca e termina all’interno di un piccolo modulo che si trova agganciato all’orecchio di chi utilizza il sistema. Una vera e propria antenna senza fili che effettua la trasmissione delle informazioni all’interfaccia del computer. Con questo sistema in particolare si possono evidenziare degli elementi presenti su un monitor e allo stesso tempo selezionare delle impostazioni, in maniera simile a quanto accade con l’utilizzo di un semplice mouse.

Come abbiamo specificato, è un metodo di “dialogo” con la tecnologia molto interessante che attualmente è soltanto un prototipo, ma che potrebbe avere delle importanti implicazioni in diversi ambiti, anche per quanto riguarda il tema dell’accessibilità degli strumenti tecnologici. Tong, infatti, potrebbe essere utilizzato in diverse situazioni. Pensiamo ad esempio alla possibilità di controllare un telefono con questo sistema innovativo.

Anche se il sistema potrà essere soggetto a delle modifiche e a dei miglioramenti nella struttura, per esempio per quanto riguarda il cavo che esce dalla bocca per terminare nell’antenna wireless situata nell’orecchio, è comunque un metodo molto interessante per permettere in tante situazioni di usare con più semplicità dei device che attualmente risultano davvero fondamentali nella vita di ogni giorno.

Vedremo se in futuro questo dispositivo e questa particolare tecnologia saranno oggetto di nuovi studi e di innovative sperimentazioni, per la creazione di un sistema unico nel suo genere e soprattutto funzionale.