Tim, Vodafone e Wind 3: servizi non richiesti in ricariche da 5 e 10€, diffida da Agcom
Le compagnie telefoniche ci stanno sorprendendo, in senso negativo, sempre di più e sembrerebbe che come ultima valida alternativa sia rimasta solo Iliad (N.d.A.). Infatti, nelle ultime ore l’Autorità per le Garanzie delle Comunicazioni (Agcom) ha emanato tre delibere ai danni di Tim, Vodafone e Wind Tre. I tre operatori telefonici starebbero lucrando sulle ricariche telefoniche da 5 e 10 euro, per le quali riscuoterebbero 1 euro per dei “bonus” mai richiesti.
Molti clienti increduli si sono visti, quindi, arrivare delle ricariche da 4 e 9 euro sul proprio telefono per dei servizi mai richiesti come gigabyte extra sul traffico dati oppure chiamate gratis per 24 ore.
Oltre alla scorrettezza nella mancata comunicazione di tali “bonus” da parte della compagnia, si è aggiunto il problema della reperibilità delle classiche ricariche di piccolo taglio. Dai rivenditori autorizzati non sono più disponibili, quindi i clienti sono costretti a usufruire di queste ricariche con “sorpresa”. Grazie alle segnalazioni di utenti, tramite il contact center di Agcom, è stato possibile attuare le diffide.
Come affermato in una delle delibere: “Va evidenziato che l’indisponibilità di detti tagli di ricarica standard (da 5 e 10 euro) introduce obiettivamente un elemento di discriminazione verso il segmento di clientela con minore capacità di spesa, che tipicamente sceglie tagli di ricarica inferiori”
Tim S.p.a
Gli utenti Tim, dopo aver acquistato presso i rivenditori autorizzati (ad es. tabaccai, ricevitorie, ecc.) una ricarica di 5 o 10 euro, hanno ricevuto l’importo ridotto di 1.00 euro per l’attivazione di un servizio mai richiesto prima che consente minuti e giga illimitati per 24 ore, voucher per andare al cinema e la partecipazione per l’estrazione di un concorso a premi.
Agcom ha analizzato le informazioni presenti sul sito www.tim.it/ricaricapiu-e-vinci ed è stato possibile rilevare la presenza della seguente informativa: “Con l’offerta RICARICA 5+ hai 4€ di credito e MINUTI + GIGA ILLIMITATI per 24 ore con la migliore rete TIM di sempre. Altrimenti puoi scegliere l’offerta RICARICA 10+ con 9€ di credito e MINUTI+GIGA ILLIMITATI per 24 ore. Richiedila nei Negozi TIM o presso Edicole, Bar e Tabaccai abilitati. Per te, in promozione, voucher 2X1 per andare al cinema in 2 al prezzo a 1. In più partecipi in automatico all’estrazione di 10.000 premi. Puoi vincere Smartphone, Tablet e Ricariche grazie al concorso Ricarica+ e Vinci. Se vuoi, puoi scegliere anche altri tagli dell’offerta Ricarica+:17€ o 22€ per avere subito 20GB”.
Vodafone
Come nel caso di Tim, Vodafone applica la stessa politica alle ricariche da 5 e 10 euro, attivando un servizio, anch’esso mai richiesto, che consiste in giga di traffico da utilizzare entro un mese dalla ricarica.
Come riportato nel sito web di Vodafone (consultato in data 6 novembre 2019 da Agcom), “con il taglio “Giga Ricarica 5” l’utente, a fronte del pagamento di 5 euro, riceve 3 Gbyte di traffico dati da consumarsi entro un mese e 4 euro di ricarica; con il taglio “Giga Ricarica 10”, invece, a fronte del pagamento di 10 euro, l’utente riceve 3 Gbyte da consumarsi entro un mese e 9 euro di ricarica. Nella pagina del proprio sito, Vodafone specifica che i 3 Gbyte non sono cumulabili con eventuali Gbyte residui di una Giga Ricarica acquistata in precedenza. Infine, viene riportato che le ricariche sono acquistabili presso tutte le tabaccherie, bar, edicole, Autogrill e ricevitorie dotate di tecnologia Lottomatica Servizi e presso i punti SisalPay.”
Wind Tre
Anche Wind Tre è coinvolta concedendo un traffico voce e dati illimitato per 24 ore dalla ricarica.
Come riportato nel sito web di Wind (consultato in data 6 novembre 2019 da Agcom), “con “Ricarica Special 5 €” l’utente riceve traffico dati e voce illimitato per 24 ore e 4 euro di credito prepagato, mentre con “Ricarica Special 10 €” l’utente riceve traffico dati e voce illimitato per 24 ore e 9 euro di credito prepagato. Nel proprio sito Wind specifica che le offerte “Special” sono disponibili su App, Ricarica Online e presso Negozi Wind, tabaccherie, bar, ricevitorie, cartolerie ed edicole presenti su tutto il territorio nazionale con cui Wind ha stipulato gli accordi commerciali.”
Fatti molto gravi
Oltre al danneggiamento di categorie con minor potere d’acquisto, questi operatori hanno di fatto reintrodotto il costo fisso per la ricarica che era stato abolito dal decreto Bersani (d.l. 31 gennaio 2007, n. 7, convertito con modificazioni in legge 2 aprile 2007, n. 40). Questo decreto vietava agli operatori telefonici l’applicazione di costi fissi sulla ricarica, aggiuntivi rispetto al costo del traffico telefonico.
Agcom ha dato alle compagnie 30 giorni per bloccare questa pratica scorretta, chiedendo a tutti di effettuare ricariche che non comportino l’attivazione di questi “bonus” non richiesti.