Threads è il nuovo prodotto di Meta, l’azienda dietro i noti social network come Facebook, WhatsApp e Instagram. Quest’app di messaggistica, ispirata a Twitter, mira a catturare l’attenzione degli utenti del popolare social media. L’occasione nasce anche dalle recenti controversie e dai limiti imposti da Elon Musk, proprietario di Twitter, sul numero di post visualizzabili al giorno. Threads si propone di offrire una soluzione alternativa, con un’esperienza testuale simile a Twitter ma con alcune caratteristiche uniche.
Il 6 luglio è la data prevista per il lancio di Threads, secondo quanto riportato da una lista di app di prossima pubblicazione per iPhone. È stata rilevata la presenza di Threads anche nel codice di sviluppo dell’ultima versione di Instagram, indicando una possibile disponibilità per Android tra il 6 e il 7 luglio. L’attesa per l’arrivo di Threads è palpabile, e molti utenti sono curiosi di sperimentare questa nuova proposta di Meta.
Dalle prime informazioni disponibili, si può dedurre che Threads si baserà principalmente su post brevi e testuali, in modo simile a Twitter. Tuttavia, Threads consentirà agli utenti già iscritti a Facebook o Instagram di importare la lista dei contatti che seguono. Questa funzionalità offre un vantaggio notevole per le celebrità e gli influencer, che potranno iniziare a utilizzare Threads con un pubblico già consolidato. L’obiettivo di Threads è quello di creare una comunità in cui le persone possano discutere di argomenti di interesse comune e condividere le proprie idee con il mondo.
Meta aveva già lanciato un’app chiamata Threads nel 2019. Quell’app era incentrata sulla messaggistica istantanea ed è stata chiusa due anni dopo. Tuttavia, questa nuova versione di Threads sembra essere molto diversa. Infatti, si concentra sulla condivisione di post brevi, simili appunto ai tweet. Threads potrebbe utilizzare un protocollo decentralizzato per la sua gestione, in linea con l’approccio adottato da Mastodon e Bluesky, due delle alternative emergenti a Twitter. Questa scelta potrebbe offrire un maggiore controllo agli utenti e una maggiore resistenza alle interferenze esterne.
Meta sta cercando di sfruttare le difficoltà recenti di Twitter e di Elon Musk per guadagnare terreno nel mercato dei social network. Il recente annuncio di limitazioni sui post visualizzabili ha scatenato il malcontento tra gli utenti di Twitter. Questo è evidente dalle manifestazioni di insoddisfazione con gli hashtag #DeleteTwitter e #TwitterDeath. Nel frattempo, Meta ha accelerato lo sviluppo di Threads per cogliere l’opportunità di conquistare nuovi utenti e offrire loro un’alternativa valida e convincente.
Elon Musk ha intrapreso una battaglia contro le aziende che utilizzano l’intelligenza artificiale per estrarre dati e informazioni da Twitter senza un corrispondente compenso. OpenAI, la società proprietaria di ChatGPT, è stata accusata da Musk di utilizzare dati di Twitter per addestrare i propri modelli linguistici di grandi dimensioni. La reazione di Musk mette in evidenza le preoccupazioni più ampie riguardanti l’utilizzo dei dati e l’intelligenza artificiale nei social network. L’estrazione e l’analisi dei dati provenienti dai social media sono diventate pratiche comuni per le aziende. Queste operazioni consentono loro di ottenere informazioni preziose sulle preferenze degli utenti, sui trend e sul comportamento online. Tuttavia, ciò ha sollevato questioni sulla privacy, sul consenso e sulla giustizia nella raccolta e nell’utilizzo dei dati.
La battaglia di Musk si inserisce in questo contesto più ampio di dibattito sull’utilizzo dei dati. La sua critica al modo in cui OpenAI avrebbe utilizzato i dati di Twitter evidenzia la necessità di una maggiore trasparenza e regolamentazione riguardo all’accesso e all’utilizzo dei dati personali sui social network. Musk ha spinto per un maggiore controllo e compensazione per gli utenti che contribuiscono ai dati utilizzati dalle aziende.
L’arrivo di Threads sul mercato dei social network rappresenta un nuovo elemento nella competizione tra le piattaforme digitali. La sfida principale per Meta è quella di convincere gli utenti a passare a una nuova piattaforma e a dedicare il loro tempo e la loro attenzione a un servizio aggiuntivo. Nonostante la popolarità di Instagram, che conta miliardi di utenti attivi mensili, la transizione verso un’applicazione parallela come Threads potrebbe non essere semplice. Meta ha riconosciuto la necessità di offrire un’esperienza accattivante per attrarre utenti e competere con i social network esistenti.
Nonostante Threads sia ancora in fase di lancio e le informazioni ufficiali siano limitate, è probabile che Meta si concentri su caratteristiche distintive e funzionalità uniche per differenziare Threads dagli altri servizi. La possibilità di utilizzare lo stesso account Instagram su Threads potrebbe rappresentare un vantaggio per Meta. Questo infatti consente agli utenti di importare facilmente i propri follower e di avviare immediatamente conversazioni con la propria rete di contatti. Tuttavia, il successo di Threads dipenderà dalla capacità di offrire un’esperienza che sia rilevante e coinvolgente per gli utenti, spingendoli a utilizzare regolarmente l’applicazione e a condividere contenuti.
Credit copertina: ANSA