Testamento, questa pratica giapponese potrebbe salvare migliaia di euro se solo si diffondesse anche qui | Ancora nessuno lo fa

C’è una pratica giapponese sul testamento che potrebbe salvare una somma molto grande se venisse applicata: ecco di cosa si tratta

In tanti redigono con molto tempo in anticipo il testamento. Si tratta di una pratica che prima o poi tutti dovranno fare, così da stabilire gli eredi a cui lasciare beni e oggetti accumulati.

Redigere un testamento comunque, comporta una spesa molto ampia. Infatti, bisogna affidarsi a un notaio, professionista che esige delle tariffe elevate, superiori in alcuni casi a quelle degli avvocati. Inoltre, a volte non vengono inclusi tutti i dati fondamentali di una persona.

Eppure, in Giappone, hanno trovato un modo per risparmiare migliaia di euro. Si tratta di una pratica che ricorda alcune tematiche cyberpunk.

Di cosa si tratta? Ecco tutto quello che c’è da sapere al riguardo, scoprendo come potrebbe essere adottata anche qui.

Testamento, ecco cosa fanno in Giappone per risparmiare

Il Giappone è un mondo completamente diverso rispetto al nostro. In questo paese la tecnologia è incredibilmente avanzata e ci sono sistemi interattivi che sembrano essere usciti direttamente da opere di fantascienza. Basti pensare ai traduttori in tempo reale utilizzati da alcuni dipendenti oppure agli Shinkansen, i treni proiettile che raggiungono velocità superlative. Ora anche sul testamento sembra che abbiano applicato un modo di fare innovativo e decisamente all’avanguardia.

Infatti, i giapponesi hanno deciso di includere nel testamento anche le informazioni digitali di una persona. Cosa significa questo? Che i residenti in Giappone nel redigere il testamento potranno decidere di inserire i loro dati inerenti a social network, abbonamenti a piattaforme streaming, servizi online e molto altro ancora. In questo modo gli eredi potranno ricevere questi dati e annullare iscrizioni o altri servizi che erano collegati alla persona, risparmiando sugli eventuali addebiti. Allo stesso tempo, questa pratica permette di conservare al meglio il ricordo del defunto, evitando che cada tutto nel dimenticatoio.

Come fare per creare un documento simile?

In molti magari sono interessati all’idea di creare un testamento digitale come fanno in Giappone e si chiedono cosa fare per realizzarlo. Il primo passo è quello di creare un registro con tutte le informazioni dei propri profili a piattaforme, social network, abbonamenti online e simili, inserendo sempre nome utente e password.

Inoltre, bisognerebbe indicare una persona di fiducia che si occupi del testamento e che adempia le volontà sugli account che si vogliono eliminare o annullare online. Per far registrare il testamento in modo ufficiale, si potrebbe infine portare da un notaio.