Taglia la bolletta del 30% senza abbassare i termosifoni | Il trucco per pagare fino a 400 euro in meno all’anno
Il trucco per risparmiare in bolletta senza toccare i termosifoni c’è ed è più alla portata di quanto si pensi.
Tagliare le spese di casa è diventato ormai una sfida quotidiana, specialmente con l’aumento dei costi del riscaldamento. Nessuno vuole rinunciare al comfort di un ambiente caldo e accogliente, ma al tempo stesso non è certo piacevole vedere le bollette salire come un razzo.
Di conseguenza, ci si mette a cercare ogni possibile trucco o tecnologia in grado di far risparmiare senza dover indossare una coperta anche quando ci si sposta in casa. Per fortuna, qualche idea per migliorare l’efficienza energetica c’è… e no, non parliamo di abbassare di dieci gradi i termosifoni.
Una delle principali cause di spreco energetico, lo sappiamo, è legata alle dispersioni di calore. E qui c’è poco da girarci intorno: le case con infissi vecchi sono una vera e propria voragine per il calore. Basta avvicinarsi a una finestra con un bicchiere di tè caldo in mano e, puff, senti subito l’aria fredda che entra.
Isolare meglio le pareti, usare materiali performanti o ridurre le perdite di calore attraverso infissi e finestre sono tutte idee valide. Ma per chi non vuole trasformare la casa in un cantiere perenne, c’è un’innovazione semplice e accessibile.
Un’utile innovazione
La vetrocamera non è altro che un sistema di isolamento basato su due o tre strati di vetro separati da un’intercapedine riempita di gas, solitamente argon o krypton. Questo crea una barriera che limita la dispersione del calore, mantenendo la casa più calda d’inverno e più fresca d’estate.
Non è magia, ma una questione di fisica. Con un isolamento così efficace, il risparmio di energia è garantito e, a lungo andare, le bollette ringraziano. Insomma, se fai il confronto con i vecchi vetri singoli, la differenza si nota eccome!
I vantaggi economici della vetrocamera
Ma andiamo al sodo: il portafoglio. Una casa con finestre a doppio vetro può ridurre i consumi energetici del 20-30%. Se una famiglia spende in media 1.200 euro l’anno in riscaldamento, il risparmio può arrivare tranquillamente a 240-360 euro.
E se ci si spinge fino alle finestre a triplo vetro, la percentuale sale, con un taglio dei costi fino al 40%. Certo, l’investimento iniziale c’è, ma in poco tempo (di solito sette anni per il doppio vetro) si comincia già a vedere il ritorno economico. Con l’aumento dei prezzi dell’energia, poi, il risparmio può solo migliorare.