Stranger Things, gli hacker colpiscono i fan della serie
È stato Kaspersky a lanciare l’allarme: alcuni hacker hanno colpito i fan di Stranger Things con l’obiettivo di sottrarre dati personali e soldi. La serie è una delle più seguite al mondo, e ogni stagione è più attesa di quella precedente: gli hacker hanno fatto leva su questo per estorcere denaro e dati ai seguaci. I ricercatori di Kaspersky hanno individuato centinaia email di spam e phishing che spingevano i fan a versare somme di denaro per accedere ai nuovi episodi in anteprima.
Fan di Stranger Things colpiti dagli hacker
La quarta stagione di Stranger Things è stata tra le più attese su Netflix, superando il miliardo di views dopo l’uscita della seconda parte. La divisione in due parti ha aumentato ancora di più l’hype dei fan: alcuni non sono riusciti proprio ad aspettare il 1° luglio per vedere gli episodi finali e sono caduti nel tranello del phishing per accedere in anteprima ai due nuovi episodi.
Kaspersky, nell’occhio del ciclone dopo l’inizio del conflitto russo-ucraino, ha segnalato migliaia di tentativi di phishing da parte di hacker in tutto il mondo. Nelle mail incriminate si prometteva addirittura l’accesso all’episodio per solo 1 dollaro. Chi non segue la serie su Netflix o chi era davvero impaziente è caduto nella trappola e si è visto fregato due volte: l’episodio promesso non era disponibile e gli sono stati sottratti dati sensibili e password.
Nelle mail si parlava di un’offerta destinata agli abbonati di un nuovo servizio. Bastava registrarsi, inserire il proprio indirizzo mail e i dettagli bancari per procedere col pagamento. Molte persone hanno preso con leggerezza l’offerta e non hanno pensato neanche per un attimo che nascondesse una frode. I meno esperti, purtroppo, hanno abboccato all’amo e si sono visti sottrarre informazioni bancarie senza poter accedere all’episodio.
Le email di spam
La ricerca di Kaspersky ha individuato anche mail di spam che pubblicizzavano la vendita di magliette e gadget della serie. Le mail rimandavano a dei siti di dubbia originalità in cui erano in vendita t-shirt con stampe esclusive e in edizione limitata. I siti risultavano aperti da neanche un mese, accettavano ogni tipo di pagamento ed erano disponibili in molte lingue.
Riguardo questi e-commerce Kaspersky non ha confermato che si tratti di phishing, ma ci sono diversi elementi su cui porre attenzione e che dovrebbero far nascere qualche sospetto. Primo fra tutti la data di creazione del sito, quasi contestuale all’uscita della quarta stagione; inoltre, il fatto che i siti venissero sponsorizzati tramite mail di spam non fa che aumentare i dubbi.
Come proteggersi
Questa campagna di spam e phishing a opera di svariati hacker non ancora identificati ha creato molto scompiglio tra i fan. Molti non sono riusciti a cogliere i segnali sospetti e, presi dall’entusiasmo, non sono stati abbastanza attenti.
Il finale della quarta stagione è stato una montagna russa per molti spettatori, me compresa, in quanto fan della serie. Tuttavia, il doloroso finale non ha fatto altro che alimentare il desiderio dei fan di saperne di più, aumentando l’entusiasmo per la quinta stagione di Stranger Things. Come sappiamo, quando c’è un forte interesse da parte del pubblico, i truffatori cercheranno sempre di approfittarne. Possiamo quindi aspettarci che i criminali informatici comincino presto a sfruttare attivamente la popolarità di quest’ultima stagione. Il pericolo per gli utenti è più elevato che mai. I fan devono fare attenzione a non cercare di risparmiare sull’abbonamento, perché la scelta può far perdere molto più di quanto si risparmi.
Olga Svistunova, esperta di sicurezza presso Kaspersky
Le raccomandazioni sono sempre le solite: non fidarsi di siti non ufficiali e fare sempre attenzione a ciò che si condivide. Prima di fornire i propri dati personali e bancari è bene verificare l’autenticità di chi ce li sta chiedendo e valutare se ciò che ci sta offrendo è davvero lecito.