Stackoverflow Developer Survey 2019: le tecnologie degli sviluppatori

Stackoverflow developer survery. Credits: stackoverflow.blog

Stackoverflow, la community di sviluppatori più grande al mondo e fonte di salvezza di ogni programmatore, ha pubblicato i risultati della Developer Survey 2019. L’indagine, che si svolge annualmente sul sito, ha coinvolto quasi 90 mila sviluppatori da tutto il mondo. Le domande spaziavano tra tre temi fondamentali:

  • il profilo dello sviluppatore: percorso di studi, provenienza, tipo di carriera intrapresa, esperienza… ;
  • le tecnologie: quelle più utilizzate, più amate/odiate, o più fruttuose;
  • l’ambiente di lavoro, considerando il salario percepito, le best practice utilizzate, il ruolo rivestito, e così via.

Ciò che rende interessante l’indagine è scoprire se e come le percezioni sul mondo dell’informatica che abbiamo nel nostro piccolo riflettano quelle di una community mondiale.

In questo articolo scopriremo insieme i risultati relativi alle tecnologie utilizzate dagli sviluppatori, sia i professionisti che coloro che lo fanno per hobby. Se non diversamente espresso, i risultati si riferiscono alla percentuale totale dei due gruppi, e non a uno dei due. Linguaggi, framework, tool: quali saranno i più usati?

Tecnologie: le più usate …

Dai risultati i linguaggi più utilizzati in assoluto sono quelli web. Un risultato che non sorprende, visto lo spopolamento dell’ultimo decennio di applicazioni web e dell’abbandono di quelle desktop. Javascript si pone al primo posto, per il settimo anno, col 67.8% di partecipanti che lo utilizzano. Subito dietro troviamo HTML e CSS, con un bel 63.1%, e a seguire SQL con il 54.4%. Java e Python seguono il podio quasi a pari merito, aggirandosi al 41%. Numeri che confermano la struttura delle applicazioni più usate attualmente, e anche della risorsa più ricercata: il full stack developer.

Per quanto riguarda i framework web, jQuery domina il mercato con il 48.7%, seguito da Angular.js e React.js che si contendono il secondo posto. Tra gli altri framework invece è Node.js a fare da padrone, con .NET che si accosta subito dopo. Tra i database, invece, il più utilizzato è MySQL con il 54% di utilizzatori. A seguire troviamo PostgreSQL e Microsoft SQL Server.

I linguaggi più utilizzati dagli sviluppatori nel 2019. Credits: stackoverflow.com
I linguaggi più utilizzati dagli sviluppatori nel 2019. Credits: stackoverflow.com

E le piattaforme? I partecipanti hanno eletto Linux quella più usata: il 53.3% degli sviluppatori utilizzano il SO di Linus Torvald, mentre Windows è utilizzato dal 50.7%. Quest’anno Stackoverflow ha inserito anche Docker tra le tecnologie container da votare: il software di virtualizzazione ha ottenuto il 31.5% di voti, posizionandosi al terzo posto.

Tutti i risultati sono sostanzialmente uguali se si distinguono e confrontano quelli di tutti i partecipanti con quelli dei soli professionisti, specifica con la quale si intendono coloro che hanno fatto dell’informatica il loro lavoro, diversamente da chi lo fa per hobby o è ancora studente.

… le più amate (e temute) …

Ma che cosa vuole (o non vuole) davvero un programmatore? Se si confrontano i risultati precedenti, determinati dall’ambiente di lavoro e dalle richieste del mercato, si trovano alcune differenze. Se si prendono ad esempio i linguaggi, il più amato è Rust, un linguaggio multi-paradigma adatto a sviluppare software di sistema concorrente. L’83% dei partecipanti ha detto di adorarlo: risultato che cozza con quello del suo utilizzo, che è invece solo del 3%. Per quanto riguarda i web framework, React.js è quello ritenuto migliore.

I linguaggi più amati (quelli coi quali gli sviluppatori vorrebbero controllare a sviluppare o che vorrebbero imparare). Credits: stackoverflow.com
I linguaggi più amati (quelli coi quali gli sviluppatori vorrebbero controllare a sviluppare o che vorrebbero imparare). Credits: stackoverflow.com

Il più temuto è invece VBA: considerato legacy ormai dal 2008, è in assoluto quello con cui nessun programmatore vorrebbe avere a che fare. Il 75.2% dei partecipanti ha affermato ciò, ma si può stare tranquilli: è utilizzato solo dal 5.5% degli sviluppatori del sondaggio. Anche tra di essi, però, la percentuale di chi vorrebbe non usarlo più è molto alta. Numeri simili per il web framework Drupal, usato dal 3.5% e rifiutato dal 69.9%. Anche jQuery, sebbene tra i più usati, viene temuto dal 55% degli sviluppatori.

E cosa desiderano i programmatori? I dati parlano chiaro: la maggior parte vorrebbe utilizzare (ed eventualmente imparare) Python e Javascript, assieme a React.js e Node.js come framework. Tra i database è MongoDB ad essere il più desiderato: è il primo tra i popolari per il terzo anno di seguito.

… e le più pagate!

Se volete andare al sodo e guadagnare cifre significative, ci sono diversi linguaggi che potete imparare. Il più fruttuoso? Clojure, con stipendi che arrivano ai 90 mila dollari all’anno. Dialetto del Lisp, risulta essere il più richiesto e profumatamente pagato. Assieme a lui anche F#, Go e Scala, che pagano fino a 80 mila dollari. Va sottolineato però che questi numeri si riferiscono, soprattutto per linguaggi poco utilizzati, a developer con decine di anni di esperienza.

Connessione delle tecnologie. Credits: stackoverflow.com
Connessione delle tecnologie. Credits: stackoverflow.com

Interessante è anche la visione che il developer survey ci fornisce riguardo come le tecnologie si intrecciano tra di loro, formando ecosistemi che tendono a ripetersi tra gli sviluppatori. Il cluster del web appare quello più grande, anche in relazione all’utilizzo dei partecipanti. Esso è collegato al cluster Microsoft tramite il linguaggio SQL.

Nel cluster mobile rientrano, a supporto delle piattaforme Android e iOS, XCode e Android Studio come IDE, Swift, Objective-C e Java tra i linguaggi di programmazione, e Firebase come database, che negli ultimi anni si sta facendo strada tra i grandi nomi.