soccorso alpino

soccorso alpino

È di pochissimi giorni fa la tragica notizia che ha visto un escursionista francese, Simon Gutier, vittima di una caduta in un burrone del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. In quel caso i soccorsi non erano riusciti a localizzare il turista, che aveva effettuato la chiamata nella speranza di ricevere un aiuto tempestivo, ma che purtroppo ha avuto tutt’altro esito. Il tutto anche a causa dell’impossibilità di usare il servizio SMS Locator.

Per fortuna la sorte del turista toscano in Ogliastra, Sardegna, è stata totalmente diversa, e soprattutto si è conclusa con un lieto fine. In questo caso grazie alla tecnologia di SMS Locator, che permette di individuare precisamente ed immediatamente la posizione del disperso nel caso in cui ci sia copertura telefonica e la presenza di una rete dati. Andiamo ad analizzare nel dettaglio il suo funzionamento.

SMS Locator, quali sono le caratteristiche del suo funzionamento

Un escursionista toscano di circa quarant’anni stava facendo trekking in Sardegna, precisamente si era avventurato nella zona di Cala Mariolu, sull’ incontaminata Costa di Baunei. In quella zona è molto facile perdersi, c’è infatti un avviso del sindaco di non avventurarsi su sentieri che non si conoscono, o perlomeno di non farlo senza l’aiuto di una guida esperta e che conosca quei posti.

L’escursionista toscano ha fatto una chiamata al 118, che ha inoltrato la richiesta ed i dati della chiamata ricevuta al Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. A quel punto, il soccorso alpino si attiva e fa si che chi è in pericolo riceva un SMS. Il messaggio ricevuto dall’escursionista contiene un link ed un invito ad aprire il link appena ricevuto. Una volta aperto il link, vengono inoltrate ai soccorritori tutte le informazioni necessarie alla localizzazione del disperso e alla decifrazione della posizione esatta nella quale si trova.

Come funziona SMS Locator
Come funziona SMS Locator

Purtroppo questa tecnologia ha dei limiti, primo fra tutti quello di aver bisogno di una copertura di rete, oltre che telefonica. In questo caso era presente la copertura, ma spesso nelle zone di montagna questo non accade, ed è probabilmente anche per questo che i soccorsi per il turista francese in Cilento non sono riusciti nella localizzazione dello stesso.

Due recenti casi a confronto

Nel caso del turista in Sardegna, fortunatamente, la copertura di rete e telefonica era presente e si è quindi riusciti a sfruttare il servizio SMS Locator. La differenza profonda tra i due casi sta nel fatto che grazie al servizio SMS Locator, i soccorsi sono riusciti a localizzare il turista con una precisione minore di 100 metri, a differenza del turista in Cilento, che non avendo probabilmente copertura, non è stato possibile rintracciare con questa precisione. Nel secondo caso infatti si parla di un raggio di circa 134 chilometri, che è quello calcolato dai ripetitori telefonici ai quali il telefono era agganciato.

Severa e piena di rammarico è stata la denuncia del presidente nazionale della Società italiana sistema 118 Mario Balzanelli, che ha dichiarato che se fosse stato presente un sistema come l’ AML o se fosse stato possibile usare il sistema di SMS Locator in quella zona, le sorti del turista francese sarebbero state sicuramente diverse. La cosa certa è che entro la fine del 2020 la tecnologia AML dovrà essere presente in tutti gli stati, proprio per evitare queste disgrazie.

Dott. Mario Balzanelli
Dott. Mario Balzanelli