Smartphone, sta succedendo anche a te l’irreparabile | Occhio alla batteria: non farlo mai o ti abbandona all’improvviso
Per prolungare la vita della batteria di uno smartphone (e di quest’ultimo), vi son alcune accortezze che dovresti assolutamente seguire.
Lo smartphone è diventato uno strumento indispensabile, nella vita quotidiana di un essere umano. Trasformandosi, oggi, in qualcosa di molto più di un semplice telefono. Grazie alla sua versatilità, permette, infatti, di comunicare istantaneamente con chiunque; ovunque, nel mondo, e attraverso telefonate, messaggi, e anche videochiamate. Rendendolo, tutto questo, fondamentale, sia per la vita personale, che per quella lavorativa.
Oltre alla comunicazione, lo smartphone è un potentissimo mezzo di accesso alle informazioni. Motivo per cui, con un semplice tocco, possiamo leggere notizie, controllare il meteo, fare ricerche; o approfondire qualsiasi argomento. Integrazione, quella con Internet, che ha reso, questo dispositivo, una vera e propria finestra sul mondo.
Frattanto, persino il settore dell’intrattenimento è stato rivoluzionato. Con musica, film, social media, e videogiochi, i quali risultano sempre più a portata di mano. Non a caso, lo smartphone è, comunque, una fonte inesauribile di svago. Con app dedicate che permettono di personalizzare l’esperienza, e adattarla ai gusti di ciascun utente.
Infine, lo smartphone è uno strumento essenziale, poiché, attraverso applicazioni predefinite, possiamo: organizzare il lavoro, effettuare pagamenti, tracciare attività fisiche, e (non di meno) monitorare la nostra salute. Facendo, della sua presenza, un qualcosa di così radicato, da renderlo, ormai, imprescindibile.
Una parte importante
La batteria dello smartphone è una delle componenti più delicate, nonché soggette a usura, nel tempo. La maggior parte degli smartphone, utilizza batterie agli ioni di litio, le quali, a causa dell’invecchiamento chimico, vedono progressivamente ridotta la loro autonomia, e durata. Tuttavia, nonostante sia, però, inevitabile, un deterioramento nel lungo periodo, è possibile adottare alcune precauzioni. Ad esempio, evitando di caricare il telefono fino al 100%; non lasciarlo scaricare completamente; e non ricaricarlo in ambienti con temperature superiori ai 35 gradi.
Per garantire una maggior longevità alla batteria, si consiglia, quindi, di mantenere il livello di carica, fra il 20 e l’80%. Perché, a differenza delle vecchie batterie, quelle agli ioni di litio non soffrono dell’effetto memoria: pertanto, ricaricarle completamente, o lasciarle scaricare del tutto, potrebbe comprometterne la capacità. Un altro fattore critico è la temperatura: il calore eccessivo, può, di fatto, accelerarne il deterioramento, rivelandosi, dunque, opportuno evitare di ricaricare il telefono quando è surriscaldato, o esposto a fonti di calore elevate.
Come ricaricarlo efficacemente
Il metodo di ricarica, per esempio, può influire sulla durata della batteria. E sebbene, la ricarica rapida sia comoda, genera temperature più elevate che, al lungo termine, possono danneggiare il dispositivo. Per questo motivo, meglio optare per una ricarica lenta (quando possibile), e limitare l’uso della ricarica rapida, solo alle situazioni di emergenza. Inoltre, utilizzare, esclusivamente, caricabatterie e alimentatori originali, è uguale a ricarica sicura ed efficiente (evitando rischi di sovraccarico, o malfunzionamenti).
Ma per ottimizzare il consumo energetico dello smartphone, e ridurre il numero dei cicli di ricarica, sarebbe pratico adottare alcune strategie. Come: disattivare le connessioni non necessarie; abbassare la luminosità dello schermo; preferire il Wi-Fi, alla connessione dati; e attivare il risparmio energetico, quando possibile. Piccole abitudini quotidiane che, di fondo, possono sortire grande differenza, nella durata complessiva della batteria. Permettendoci, quindi, di sfruttare al meglio, il nostro dispositivo.