Smartphone, da ora potranno vedere attraverso i muri | La nuova tecnologia a raggi x
Una nuova funzione fantastica arriverà presto sugli smartphone: la possibilità di vedere attraverso le pareti con i raggi X
Negli ultimi tempi la tecnologia ha fatto passi da gigante. Sempre più persone utilizzano innovazioni tecnologiche all’avanguardia che permettano di fare attività incredibile.
Basti pensare all’intelligenza artificiale che ha letteralmente trasformato il mondo e creato nuove opportunità. Ormai ci sono persone che non riescono più a farne a meno.
Ma gli sviluppi scientifici e tecnologici non si fermano qui. Ci sono ancora tante innovazioni in serbo per il grande pubblico. Uno dei settori in continua evoluzione è quella degli smartphone, i telefoni cellulari intelligenti.
A quanto pare, sembra che gli smartphone del futuro potrebbero addirittura avere una speciale tecnologia a raggi X per riuscire a vedere attraverso i muri. Ecco quello che c’è di vero e cosa potrebbe arrivare presto sul mercato.
Smartphone, cosa c’è di vero sulla tecnologia a raggi X
Da tempo sviluppatori e scienziati stanno sperimentando nuove funzioni per aiutare coloro che utilizzano comunemente uno smartphone. D’altronde, già negli ultimi tempi le capacità delle fotocamere implementate all’interno dei modelli top di gamma erano sorprendenti. Alcuni sono riusciti a raggiungere qualità straordinarie mentre altri riescono addirittura a scattare fotografie stupefacenti delle stelle o della Luna.
Non c’è da stupirsi dunque se qualcuno ha realmente previsto una funzione “raggi X” per i telefoni del futuro. Ma di cosa si tratta? Ebbene, la scoperta è stata fatta dai ricercatori dell’Università di Dallas. Un team preparato ha realizzato un chip di minuscole dimensioni in grado di far vedere attraverso delle superfici solide. In pratica, con questo chip la fotocamera di un telefono potrebbe analizzare l’interno di una busta o di una scatola. Ma come fa? In parole povere, senza essere troppo tecnici, il chip individua l’oggetto dietro una superficie con un radar e utilizza un software per ricostruire la sua forma.
Limiti e applicazioni
Per il momento comunque, il chip che permette la vista a raggi X delle fotocamere dei telefoni è ancora un prototipo. Inoltre, le sue potenzialità sono limitate: il componente potrebbe funzionare soltanto a un centimetro di distanza.
In ogni caso, quali potrebbero essere le applicazioni di un’invenzione tecnologica simile? Ebbene, secondo i ricercatori si tratterebbe di una scoperta che permetterebbe di individuare tubi, cavi elettrici o anche crepe nelle pareti. Allo stesso tempo, si potrebbe scandagliare il contenuto di una busta o di un pacco prima di aprire. Bisognerà vedere dunque come si evolverà quest’invenzione ma per ora è certo che i raggi X negli smartphone sono una realtà.