SkinTrack, per ovviare ai problemi delle dimensioni ridotte degli smartwatch. Credits: www.tuttoandroid.net
Dall’avvento degli smartwatch si è cercata una nuovo modo di interagire con questi dispositivi tecnologici al di fuori del piccolo schermo touch. Alcuni ricercatori della Future Interfaces Group, un gruppo di ricerca alla Carnegie Mellon University, propongono la loro idea: rendere tutto il braccio “touch” grazie a SkinTrack.
Si tratta di tecnologia indossabile, anche se suona strano dato che stiamo parlando della pelle del nostro braccio. Muoviamo un dito sopra il braccio che indossa lo smartwatch e il tempo reale vediamo dove siamo posizionati. Dopodiché toccando la nostra stessa pelle, interagiamo con il dispositivo, potendo compiere innumerevoli azioni.
Sul dito che utilizziamo per “cliccare” indossiamo un anello che emette segnali in corrente alternata. Quando tocchiamo il braccio, la nostra pelle funziona da conduttore e le onde elettromagnetiche si propagano a partire dal punto di contatto. A questo punto due ricevitori determinano la posizione lungo l’asse y, altri due lungo l’asse x, calcolata a partire dallo sfasamento dell’onda.
Le applicazioni sono davvero tantissime, sono quasi limitate solo dalla nostra immaginazione.
Si può disegnare, usando il dito come matita e toccando in determinati punti del braccio per cambiare colore. Possiamo scrivere lettere per aprire le diverse applicazioni, come ad esempio disegnando una N apriamo l’app delle news. Possiamo digitare numeri, rispondere o rifiutare le chiamate. Possiamo utilizzare bottoni, scorrere in alto o in basso da una lista e selezionare scorrendo verso destra con il dito. È possibile spostare delle applicazioni su determinati punti del nostro braccio, punti che se premuti apriranno la rispettiva app.
Molto altro si può fare e alcuni esempi li vediamo nel video qui sotto. Tra questi: possiamo giocare ad Angry Birds con il braccio!
