La macchina di Turing

Shortcut per tastiera: andare oltre il CTRL+C

Usare il mouse è comodo e intuitivo: brevettato nel 1967, ha sicuramente rivoluzionato l’uso dei Personal Computer. Peccato che, spesso, utilizzarlo per fare “ogni cosa” può portare a degli svantaggi in termini di produttività e tempistiche nell’esecuzione di alcune operazioni al PC. Quali sono quindi le shortcut da tastiera che bisogna assolutamente conocere?

L’uso degli shortcut da tastiera può aumentare notevolmente la produttività, ridurre lo sforzo ripetitivo e aiutarti a rimanere concentrato. Ad esempio, per copiare il testo, si può facilmente evidenziare il testo e premere la combinazione di tasti Ctrl+C. La scorciatoia è più veloce che spostare le mani dalla tastiera, evidenziare con il mouse, fare clic con il pulsante destro del mouse, selezionare copia e tornare alla tastiera. Il tutto cercando di avere una certa precisione nell’eseguire questi movimenti.

Sembrerà assurdo ma è vero: l’utilizzo “classico” della combinazione tastiera per scrivere e mouse per eseguire le azioni porta a dei rallentamenti, soprattutto durante la stesura di testi. Per farne un esempio, la filosofia dietro editor di testi quali Vim è proprio questa: utilizzare al 100% la tastiera per non allontanare mai le mani e non perdere quindi tempo. Quello che fa Vim è quindi introdurre tutta una serie di concetti che permettono di utilizzare la tastiera non solo per scrivere, ma anche per eseguire tutte le altre operazioni che si fanno normalmente con il mouse, da tastiera: muoversi all’interno del testo, ricercare delle parole, eseguire delle sostituzioni, selezionare e via dicendo sono tutte operazioni da eseguire tramite shortcut! Ma questo è un tema che esula dallo scopo di questo articolo, vediamo quindi una top di shortcut da tastiera che bisogna assolutamente conoscere: semplici, facili da ricordare ma assolutamente efficaci nell’agevolare l’utilizzo quotidiano del PC!

CTRL+C, CTRL+X e CTRL+V: partiamo dagli shortcut basilari

Se volete addendrarvi nel mondo degli shortcut, non potete non conoscere gli shortcut basilari, dedicati al classico copia-incolla o al taglia-incolla! Applicabile in generale sia sul del testo selezionato che su file selezionati, CTRL+C permette di “copiare” mentre CTRL+X di “tagliare”. La controparte è poi CTRL+V che permette di incollare ciò che è stato copiato o tagliato precedentemente.

CTRL+Z e CTRL+Y: indietro e avanti?

Un’altra importantissima shortcut da tenere a mente è la possibilità di annullare l’ultima modifica fatta. Questo è possibile tramite CTRL+Z, mentre la controparte è CTRL+Y che permette di annullare l’ultimo annullamento fatto, scusandomi per il gioco di parole. In inglese si indicano con i termini undo e redo. Notabile il fatto che con “modifica” si intende spesso sia modifiche a un testo che ai file: è possibile quindi, in genere, annullare anche modifiche come la cancellazione di un file (se non cancellato in modo permanente), una copia o uno spostamento da una cartella all’altra.

CTRL+F e CTRL+G: ricercate voi stessi

State cercando delle informazioni in mezzo ad un testo da mille o più parole e non trovate nulla? Sarebbe spiacevole perdere la concentrazione e iniziare a cercare il tasto “ricerca” in mezzo ai mille bottoni presenti nell’interfaccia grafica del software che state usando. CTRL+F permette proprio di far “apparire” il box di ricerca in cui potrete digitare il testo da ricercare. Spesso, ma non sempre, CTRL+F è accompagnato da CTRL+G, che permette di effettuare di nuovo e quindi “andare avanti” nell’ultima ricerca che si è fatta.

CTRL+BACKSPACE e CTRL+ARROW: si può scorrere più velocemente di così all’interno di un testo?

Questa penso sia una delle shortcut meno conosciute. In pratica, con il backspace è possibile fare due cose in particolare: oltre all’utilizzo classico di cancellazione del testo scritto carattere per carattere, infatti, CTRL+BACKSPACE permette di cancellare per intero l’ultima parola su cui si è posizionato il cursore.

Ma non solo, con CTRL+LEFT e CTRL+RIGHT potete spostarvi velocemente tra una parola e l’altra. Quindi non per carattere per carattere, ma parola per parola.

ALT+TAB: cambiare finestra non è mai stato così veloce con questa shortcut

Un altra shortcut poco utilizzata è quella relativa al cambio di finestra. Premendo e tenendo premuto ALT+TAB è possibile visualizzare un elenco di finestre/software aperti sul momento. Continuando a tenere premuto ALT e premendo TAB si può scorrere lungo questa lista e quando si è arrivati a selezionare la finestra voluta basta rilasciare ALT. Con ALT premuto e premendo TAB si può quindi scorrere in avanti mentre con ALT premuto e premendo SHIFT+TAB è possibile scorrere all’indietro.

CTRL+T, CTRL+W e CTRL+SHIFT+T: lavorare con i tab sul browser in modo efficiente

Lavorare con i tab sul browser è un must have, penso sia impossibile oggigiorno lavorare senza. La cosa però scomoda è aprire e chiudere le schede, non per altro ma per il semplice motivo che a volte le icone per chiudere e aprire sono piccole o messe in posizioni scomode, quindi è richiesto un buon puntamento del mouse che porta a perdere tempo. Ecco quindi che esistono shortcut come CTRL+T e CTRL+W rispettivamente per aprire un nuovo tab e per chiudere il corrente. Può capitare però che per sbaglio si chiuda un tab con la shortcut o magari perchè si voleva cliccare sul “+” presente accanto ad un tab e invece si clicca sulla “x” del tab stesso (sempre per il discorso di precisione richiesta e che a votle non abbiamo perchè siamo concentrati sul lavoro da fare). In questo caso, viene in aiuto CTRL+SHIFT+T che permette di riaprire l’ultimo tab chiuso.

CTRL+S: bisogna salvare, sempre, con questa shortcut

Questa non penso sia di per sè una shortcut poco conosciuta, ma è il concetto dietro che penso sia “mancante” in molti utilizzatori di PC: il concetto di salvare qualcosa che si sta editando. Si sentono spesso discorsi del tipo “ho perso le modifiche che ho fatto! Come faccio?” e si ribatte con “beh, avrai sicuramente salvato le ultime modifiche, avrai solo perso gli ultimi minuti di lavoro” e si scopre che l’ultima modifica risale a due giorni fa e l’utente fin’ora non aveva mai salvato nulla.

Ecco, magari la scusa era che il tasto per salvare è lontano, scomodo da raggiungere e si perde tempo nel raggiungerlo, con la relativa shortcut da tastiera non lo è più. CTRL+S permette proprio di salvare le modifiche si stanno facendo, ed è tra le più comode da eseguire. Quindi, tra una pausa di riflessione e l’altra, basta premere CTRL+S ed è fatta: e soprattutto, non distoglie l’attenzione da quello che si sta scrivendo, dato che le mani rimmarrano sempre sulla tastiera.

Published by
Gabriele La Greca