Scoperta incredibile, avvistata una nuova Stonehenge | Qui non ci sono le pietre: è fatta interamente di legno

In Danimarca è stata effettuata una nuova, incredibile, scoperta archeologica. La quale assomiglia proprio a Stonehenge.

L’archeologia è una disciplina affascinante, che ci permette di esplorare il passato umano attraverso lo studio dei suoi resti materiali. Come oggetti, edifici, utensili e fossili, tracce che gli archeologi analizzano appunto per ricostruire la storia delle civiltà antiche. Motivo per cui, grazie a queste scoperte possiamo comprendere meglio come vivevano i nostri antenati; comprese le loro abitudini, credenze e tecnologie.

Ogni scavo archeologico è dunque un’opportunità unica per scoprire qualcosa di nuovo. Non a caso, le ricerche possono rivelare antichi insediamenti, templi, tombe, o persino tracce di eventi storici importanti. Dandoci, ogni pezzo di storia recuperato, un’interpretazione più chiara del nostro passato collettivo.

Ma l’archeologia non è solo scienza, bensì anche un’opportunità per apprezzare la bellezza e la complessità delle culture scomparse. Dato che, ogni scoperta piccola o grande che sia, aggiunge un tassello al grande puzzle della nostra evoluzione.

Oggi, grazie anche alle nuove tecnologie, questa scienza è anche in grado di compiere scoperte sempre più sorprendenti, le quali continuano a sorprenderci e ad ampliare le nostre conoscenze, sul mondo antico.

Ritrovamento straordinario

Un’imponente struttura di legno, risalente a circa 4.000 anni fa, è stata recentemente scoperta in Danimarca. Struttura la quale somiglia a Stonehenge, e che potrebbe esser collegata ai celebri cerchi di pietra che punteggiano il paesaggio europeo (simboli di pratiche agricole e culti solari). E sebbene la funzione di Stonehenge sia ancor dibattuta, alcuni esperti suggeriscono che non fosse un osservatorio o un calendario, ma un monumento politico di unificazione fra popoli.

La scoperta in questione è avvenuta durante gli scavi, per un nuovo complesso residenziale nel villaggio di Aars, nella contea dello Jutland settentrionale. Inizialmente, gli archeologi hanno trovato un insediamento dell’Età del Bronzo, fra cui una tomba e una spada di bronzo. Ma il vero tesoro (su detto) è emerso in seguito. Somigliante, fra parentesi, ad altri monumenti preistorici.

Il cerchio di legno

Il monumento scoperto a Aars, si compone di 45 pali di legno disposti in un cerchio di circa 30 metri di diametro. Non è ancora certo il tipo di legno utilizzato, ma si ipotizza possa trattarsi di quercia. La disposizione dei pali e le sue caratteristiche, suggeriscono una connessione con le tradizioni dei “cerchi di legno” d’Inghilterra, come Woodhenge; e con i templi solari della preistoria.

Le ricerche palesano anche, che siffatta struttura fosse legata al culto del sole, e alle pratiche agricole dell’epoca. Poiché conformazioni simili in Danimarca, e nell’Isola di Bornholm, indicano un uso rituale forse per cerimonie religiose o agrarie. Gli archeologi continueranno comunque a scavare, per scoprire ulteriori dettagli; inclusa la possibile presenza di un secondo cerchio interno, il quale potrebbe svelare persino nuovi aspetti, di quest’antico monumento.