Scaldabagno elettrico, la sanguisuga per eccellenza di energia | Per abbassare le bollette, gli elettricisti fanno così: 300€ l’anno in meno

Sinonimo di enorme aumento in bolletta (Canva) - systemscue.it
Se ved aumentare, in maniera vertiginosa, la bolletta dell’energia elettrica, chiediti se non sia uno dei tuoi elettrodomestici.
Risparmiare energia in casa è oggi una necessità, sia per ridurre le spese mensili, che per contribuire alla tutela dell’ambiente. Poiché spesso non servono grandi investimenti: bastando, difatti, adottare solo qualche accorgimento quotidiano, per notare la differenza.
Un buon punto di partenza è fare attenzione all’uso degli elettrodomestici: spegnendoli completamente quando non servono, per poi usarli nelle fasce orarie più convenienti; e preferire modelli a basso consumo energetico.
Nel mentre, anche l’illuminazione incide: dal momento che, scegliere lampadine LED, e sfruttare il più possibile la luce naturale, possono esser due mosse semplici, ma efficaci.
Infine, il riscaldamento e il raffrescamento vanno gestiti con criterio: impostando la temperatura corretta; isolando porte e finestre; e mantenendo gli impianti efficienti, come strategie fondamentali per ridurre i consumi, pur senza rinunciare al comfort.
Un alleato per l’acqua calda
Lo scaldabagno elettrico è ancor oggi molto diffuso, soprattutto nelle abitazioni sprovviste di caldaia a gas, o del riscaldamento centralizzato. Rivelandosi un elettrodomestico essenziale per affrontare i mesi più freddi, garantendoti l’acqua calda in qualsiasi momento. In tal senso, esistono quindi due principali tipologie: quello ad accumulo, che riscalda e conserva l’acqua in un serbatoio, e quello istantaneo, che fornisce acqua calda in tempi brevi, senza necessità di serbatoi.
D’altronde, utilizzare lo scaldabagno in modo efficiente è cruciale, proprio per contenere i costi in bolletta. Una delle abitudini più utili è impostare la temperatura fra i 40 e i 45 gradi, più che sufficiente infatti, per la maggior parte degli usi domestici. Non a caso, un uso consapevole dell’energia, parte da scelte semplici, ma che possano far la differenza, mese dopo mese.

Manutenzione ordinaria: come durare nel tempo
La manutenzione regolare dello scaldabagno è importantissima, per evitare sprechi. Poiché il calcare, ad esempio, si accumula nel serbatoio, riducendone l’efficienza, e aumentando i consumi. Così che, una pulizia periodica garantisce, appunto, prestazioni migliori, e una durata più lunga dell’apparecchio.
Inoltre, scegliere uno scaldabagno con classe energetica elevata (A o A+++), aiuta a ridurre i consumi. E posizionarlo vicino ai punti di utilizzo dell’acqua calda – come cucina o bagno -, nondimeno ti consente di ottimizzare tempi e costi, limitandoti dispersioni e sprechi di energia.