San Francisco dice addio ai floppy disk con un investimento milionario
La rete metropolitana di San Francisco era gestita con i floppy disk fino a poco tempo fa. Il sistema a floppy disk ha retto per moltissimo tempo nel gestire il movimento dei mezzi e la comunicazione tra i vari sistemi di bordo. Ora la metropolitana ha scelto di investire per passare a una rete più moderna entro il 2028. Introdotti negli anni Ottanta, i floppy disk erano delle unità di memoria che consentivano di inserire programmi e immagini di piccole dimensioni. Tra gli anni Novanta e i primi anni Duemila trovarono largo uso nell’informatica domestica, perché si usavano per salvare dei documenti e per tenere tutto in ordine, compiti per cui oggi si userebbero le schede SSD, gli hard disk o i sistemi in cloud.
Cosa sono i floppy disk
Anche se negli anni successivi i floppy furono sostituiti da CD, chiavette USB e sistemi Cloud con connessione da remoto, alcuni processi industriali e sistemi anche molto delicati negli impianti militari sarebbero ancora gestiti con il floppy disk negli Stati Uniti. Così non ci sarebbe da stupirsi se finora la metropolitana di San Francisco avrebbe avuto una gestione a colpi di floppy disk. D’altronde, anche il Giappone si troverebbe nella stessa situazione, uscendo dalla zona di comfort dei floppy e dei fax solo di recente (anche se per questo secondo sistema la lotta sarebbe ancora lunga). Tra gli altri settore dove si usa ancora il floppy ci sarebbero i controller dei teatri, i sintetizzatori per pianoforti e in alcune apparecchiature mediche, come gli scanner per gli esami diagnostici e gli esami del sangue ECG.
Come funzionerà la nuova metropolitana
La San Francisco Municipal Transportation Agency (SFMTA) pagherà 212 milioni di dollari – l’equivalente di 210 milioni di euro circa – per migliorare l’infrastruttura e mettere in pensione i floppy disk. Il sistema funzionerà con il Wi-Fi. A procedere con l’incarico sarà la Hitachi Rail. Non è il primo lavoro che la comunità sta procedendo a eseguire. Infatti, in tutto la città ha stanziato 700 milioni di dollari. Il nuovo sistema potrà offrire aggiornamenti in tempo reale e Hitachi assicurerà anche la manutenzione per i prossimi 20 anni. Si parlava di lasciare i floppy disk già nel 2018, ma le autorità si sono ritrovate ad affrontare la pandemia di lì a poco. Il risultato è che le novità saranno completate nel 2027 o nel 2028. I floppy sono stati utilizzati per la gestione della metropolitana dal 1998, ma pian piano che procedono i lavori si otterrà l’aggiornamento dei sistemi.