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Protoclone: l’“umano sintetico” che sta rivoluzionando il futuro della robotica

Il futuro è già qui, o meglio ci stiamo avvicinando. Questo “umano sintetico” rivoluziona il mondo della robotica e della tecnologia.

Immagina di incontrare un robot che sembra quasi un essere umano! Questo è Protoclone, un prototipo sviluppato da Clone Robotics, una startup polacca che sta facendo parlare di sé. Descritto come il “primo androide muscoloscheletrico bipede al mondo”, Protoclone ha un aspetto così realistico che potrebbe farti girare la testa!

La struttura di Protoclone è davvero impressionante: è composta da 206 “ossa” sintetiche e oltre 1.000 fibre muscolari artificiali, chiamate myofibers. Con ben 200 gradi di libertà, questo robot è in grado di eseguire movimenti complessi e naturali, proprio come noi! E non è tutto: è alimentato da una pompa elettrica da 500 watt che fa circolare l’acqua, simile al battito di un cuore umano. Attualmente, utilizza un sistema pneumatico, ma ci sono piani per passare a uno idraulico in futuro.

Il prototipo ha un aspetto facciale privo di volto e una pelle traslucida che rivela i muscoli sintetici sottostanti. Se hai visto il video, avrai notato come il robot sia sospeso al soffitto mentre esegue movimenti “twitchy”. Al momento, non è ancora in grado di camminare autonomamente, ma chi lo sa? Magari un giorno ci sorprenderà!

Protoclone è equipaggiato con un sistema sensoriale avanzato, che include telecamere di profondità, sensori inerziali e di pressione. In totale, ha 500 sensori che gli permettono di reagire agli stimoli esterni. Questo significa che potrebbe interagire con l’ambiente in modo molto più naturale di quanto immaginiamo.

 

Un futuro promettente

Ma a cosa serve tutto questo? Protoclone è progettato per svolgere compiti domestici come lavare i piatti, fare il bucato e preparare pasti. Clone Robotics prevede di lanciare una produzione iniziale di 279 unità (Clone Alpha) nel corso del 2025. Non vedo l’ora di vedere come si comporterà!

Il video di Protoclone ha suscitato reazioni contrastanti sui social: alcuni lo trovano “spaventoso”, mentre altri lo considerano “straordinario”. È interessante notare che viene messo a confronto con altri robot avanzati come Optimus di Elon Musk, Atlas di Boston Dynamics e persino il robot canino Lynx di Deep Robotics. La competizione è agguerrita!

Illustrazione dell’uomo sintetico mentre si muove (Canale Youtube Clone Frame) – www.systemscue.it

Le future sfide

Attualmente, il prototipo è ancora in fase di sviluppo e utilizza una sospensione dal soffitto per stabilità. Ma non preoccuparti, Clone Robotics sta espandendo il team con nuove assunzioni, puntando a rivoluzionare il modo in cui i robot interagiscono con l’ambiente quotidiano. 

Di certo, la concorrenza incomincia ad aumentare, e per esempio Elon Musk con i suoi Optimus non starà lì a guardare. Ma le sfide sono tante, anche perché prima di poter svolgere compiti relativamente semplici, devono essere in primis autonomi in tutto e per tutto. 

Published by
Mattia Paparo