Dalla seconda metà 2019 con il Governo Conte bis è stato introdotto il Ministero per l’Innovazine Tecnologica e la Digitalizzazione. Come dichiarato dallo stesso sito MID è il punto di riferimento per l’innovazione e la trasformazione digitale in Italia con l’obiettivo di formare il Paese (cittadini, imprese e pubblica amministrazione) sulla tecnologia.
Il Ministro Paola Pisano promuove la crescita sostenibile dell’essere umano e del pianeta. In un periodo storico in cui la tecnologia è in ogni oggetto, è inaccettabile avere dei cittadini analfabeti digitali. Secondo OECD Skills Outlook 2019, l’Italia è negli ultimi posti nelle classifica dei Paesi più alfabetizzati digitalmente.
Come dichiarato dal Ministro Pisano, questo è un periodo a più alto tasso di innovazione, di una rivoluzione tecnologica in cui innovazione e scienza la fanno da padrona e offrono grandi opportunità. A tal proposito si apre una strategia di innovazione con 3 principali sfide:
Per seguire queste 3 azioni sarà posto nella piattaforma partecipativa della Pubblica Amministrazione un form in cui chiunque potrà partecipare proponendo azioni, progetti e iniziative. Entro il 2025 il Ministero ha l’obiettivo di sviluppare queste 3 sfide e questo sarà possibile in 20 azioni, tra cui l’istituzione di una governance, un’AI al servizio dello Stato, applicazioni per pubblica amministrazione e trasporti, portando alla completa digitalizzazione di questi, imprese innovative, inclusione degli anziani… In più, ogni cittadino potrà proporre altre idee.
Sempre in ambito di questo progetto, il Ministro dichiara l’assunzione di 100 innovatori all’anno dal 2020 al 2022 per condurre l’Italia tra i Paesi più innovati.
Dopo la dimissione del Ministro Lorenzo Fioramonti risalente al 25 dicembre 2019, per il MIUR sono giorni difficili alla ricerca di un nuovo Ministro. A tal proposito interviene il Ministro Pisano dichiarando di voler introdurre nelle scuole elementari una materia di coding. Questa consentirebbe ai bambini di imparare da subito la programmazione e la creazione di siti web e applicazioni.
Ciò consentirebbe di avere un Paese alfabetizzato digitalmente e formare sin da subito i futuri lavoratori per un mestiere che al giorno d’oggi è molto ricercato.
Non sappiamo ancora come sarà l’insegnamento di questa nuova materia poiché il piano sarà presentato a Gennaio 2020. Interfacciare i bambini alla programmazione è un concetto già esplorato dal 2006, anno in cui è stato inventato Scratch, il linguaggio di programmazione grafico a scopo educativo.