Patente a 24 anni, riforma Salvini è ufficiale: cambiano il limite minimo di età e le regole dell’esame | La riforma del codice stradale è una mattanza
La patente a 24 anni è realtà grazie alla riforma voluta da Matteo Salvini. Sono tanti i cambiamenti per gli italiani: cosa dice il nuovo codice della strada.
Nelle ultime settimane gli italiani hanno notato come siano entrate in vigore diverse novità per quanto riguarda il codice della strada. Sono diverse le batoste arrivate per i cittadini della penisola, con le forze dell’ordine che si sono messi subito all’opera per applicare quelle che sono le nuove regole in strade.
Sono tantissime le stangate per tutti quegli italiani distratti alla guida dal cellulare, ma non solo. Infatti le regole sono ancora più stringenti per tutti coloro che vengono sorpresi alla guida dopo aver assunto dell’alcol o addirittura sostanze stupefacenti. Specialmente per quanto riguarda la cannabis è previsto il tampone salivare.
Nel caso in cui l’autista verrà colto in flagrante infatti diventerà immediata la sospensione della patente. Regole che hanno fatto storcere il naso e non poco. Infatti la pena verrà applicata anche ad una settimana dall’assunzione di marijuana. Insomma il ministro Salvini non ammette alcun infrazione.
Le regole, come anticipato, non sono andate giù a gran parte degli italiani. Adesso però le novità riguardano anche i neopatentati. Nel nuovo codice della strada infatti diventa realtà anche la patente a 24 anni. Per questo motivo è importante scoprire quali sono i cambiamenti in arrivo per i cittadini italiani.
Patente a 24 anni, la nuova riforma del ministro Salvini: come cambia l’esame
Dal 2025 l’esame per conseguire la patente di guida subirà una trasformazione significativa. Ad annunciare la novità ci cha pensato il Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini.
L’attuale sistema basato sui quiz a scelta multipla sarà eliminato, per dare spazio a più prove su strada in grado di preparare al meglio i futuri automobilisti. Tra le tante novità troveremo anche guide obbligatorie di notte ed in autostrada, con l’obiettivo di creare conducenti più consapevoli e capaci. Ma le innovazioni non sono di certo finite qua.
Un cambiamento significativo
Infatti un’innovazione interessante riguarda il bonus di due punti assegnato agli studenti che partecipano a corsi extracurricolari di educazione stradale. Questo incentivo è pensato per promuovere una maggiore responsabilità tra i giovani. La riforma però non si limita solo all’esame. Infatti per i neopatentati ci saranno delle regole più severe. Tra queste troviamo il tasso alcolemico impostato a zero per i primi tre anni.
Chi viene sorpreso prima dei 21 anni in stato di ebrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti dovrà attendere fino ai 24 anni per ottenere nuovamente la patente. Sono quindi sempre più stringenti le regole del nuovo codice della strada, con il Ministro Salvini pronto a punire qualsiasi tipo di infrazione, specialmente se commesse da neopatentati.