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Ora puoi mangiare una torta stampata in 3D

L’evoluzione della stampa 3D diventa sempre più ambiziosa: un gruppo di ricercatori ha creato una torta in 3D commestibile. 

La stampa 3D ha ormai invaso diversi ambiti della nostra quotidianità, dalla creazione di oggetti di design fino a progetti decisamente insoliti. Oggetti come cornici per biciclette, sedie e perfino riproduzioni di celebri personaggi sono solo alcuni esempi di cosa questa tecnologia possa offrire. Ciò che una volta sembrava fantascienza, oggi è realtà: possiamo acquistare prodotti creati interamente con una stampante 3D, con un’estetica che varia dal funzionale allo stravagante.

Negli ultimi anni, il concetto di stampa 3D si è spinto oltre, superando i confini del tradizionale mondo del design. Se prima si potevano stampare statuette o oggetti di uso quotidiano, adesso si è arrivati a proporre qualcosa di molto più appetitoso. Infatti, la stampa 3D ha fatto il suo ingresso nel mondo della cucina, un settore in continua evoluzione, pronto a sposare l’innovazione tecnologica con la tradizione culinaria.

L’idea di usare una stampante per creare del cibo può sembrare futuristica, ma il processo è in realtà molto semplice: la macchina, invece di lavorare con plastica o metallo, utilizza ingredienti commestibili che vengono stratificati uno sopra l’altro, fino a creare vere e proprie opere d’arte gastronomica.

Questa innovazione apre la strada a infinite possibilità di personalizzazione, con piatti che potrebbero essere costruiti strato per strato, con la precisione di un artigiano digitale. Un esempio recente di questo fenomeno è particolarmente intrigante: la creazione di una torta stampata in 3D.

La scienza dietro la stampa 3D culinaria

Un gruppo di ricercatori ha spinto i limiti della stampa 3D, utilizzando la tecnologia per preparare una fetta di cheesecake completamente commestibile. L’esperimento, pubblicato sulla rivista NPJ Science of Food, ha coinvolto l’uso di una speciale stampante alimentare, capace di stratificare diversi ingredienti come un vero pasticcere, ma con una precisione meccanica.

La ricetta utilizzata per questa impresa richiede sette ingredienti principali, tra cui una base di pasta di cracker Graham, burro di arachidi e Nutella, per poi passare a strati più dolci come purea di banana e glassa alla ciliegia. La macchina ha costruito la torta strato dopo strato, dosando ogni ingrediente con una siringa che distribuisce piccole quantità con estrema precisione.

La torta stampata in 3D (3D Printing Industry foto) – www.systemcue.it

Il futuro del cibo stampato in 3D

Ma come si è evoluto il progetto? Dopo diversi tentativi falliti, in cui la torta si disfaceva sotto il peso degli strati più umidi, i ricercatori hanno deciso di rinforzare la struttura con strati più robusti di cracker. Questo accorgimento ha consentito alla torta di mantenere la sua forma e di essere finalmente pronta per la degustazione.

Il successo della cheesecake 3D ha attirato l’attenzione non solo per l’aspetto innovativo, ma anche per le potenziali applicazioni future. Gli scienziati vedono nella stampa 3D culinaria un mezzo per rivoluzionare la cucina, non solo nei ristoranti, ma anche nelle case, rendendo possibile la creazione di pasti complessi con un semplice clic.

Published by
Furio Lucchesi