Nuovo Codice della Strada, la stretta sui cellulari non risparmia nemmeno le app di navigazione GPS | Vietato sfiorarle anche con un dito

Nuovo Codice della Strada, arriva la stretta sui cellulari: vietato usare persino le app di navigazione GPS, nemmeno per un rapido tocco.

Guidare non è certo il momento per distrarsi. Serve testa, concentrazione e, soprattutto, tutte e due le mani ben piantate sul volante. Ma, diciamoci la verità, chi di noi rispetta sempre questa regola? Con la tecnologia sempre più presente nelle auto, tra schermi touch e navigatori, la tentazione di “fare un attimo una cosa” è praticamente ovunque.

Quante volte ti è capitato di sbirciare il telefono per rispondere a una chiamata, mandare un messaggio veloce o impostare la destinazione su Google Maps? Magari pensi: “Ma sì, giusto un secondo, che sarà mai?”. E invece basta quel secondo per rischiare grosso. È un attimo, e ti trovi in una situazione che poteva essere evitata con un po’ più di attenzione.

I numeri non mentono: usare lo smartphone mentre si guida è una delle principali cause di incidenti. E non stiamo parlando solo di mandare messaggi o fare telefonate. Anche solo controllare una notifica o guardare la mappa può ridurre drasticamente i tuoi riflessi. È un problema serio, e le nuove regole cercano di mettere un freno a tutto questo.

D’altra parte, le auto moderne sono piene di tecnologia, pensata per rendere la guida più comoda e sicura. Ma dove sta il confine tra comodità e distrazione? È qui che il nuovo Codice della Strada cerca di intervenire: mantenere la sicurezza al primo posto, senza però sacrificare i vantaggi che la tecnologia può offrire.

Cellulari alla guida: le nuove regole

Secondo il Codice della Strada, qualsiasi utilizzo del cellulare che ti faccia staccare anche solo una mano dal volante è vietato. Niente messaggi, niente chiamate e nemmeno digitare indirizzi sul navigatore mentre sei in marcia. La regola è semplice: mani sul volante, occhi sulla strada.

Tuttavia, ci sono delle eccezioni. Se il telefono è posizionato su un supporto stabile, come quelli a ventosa per il cruscotto o il parabrezza, guardare lo schermo per seguire una mappa è consentito. Ma attenzione: non puoi metterti a toccare lo schermo o cambiare impostazioni mentre guidi. Quello resta assolutamente vietato.

Navigatore sì, ma con precauzioni

Il navigatore vocale, per esempio, è un’ottima soluzione: non richiede di togliere le mani dal volante, quindi è completamente legale. Ma se hai bisogno di impostare una nuova destinazione, devi farlo quando sei fermo. Non al semaforo, eh, ma in un’area di sosta o parcheggiato in sicurezza.

E occhio a un altro aspetto: se fai un incidente mentre usi il telefono, la tua assicurazione potrebbe anche rifiutarsi di pagare i danni, se viene dimostrato che l’uso del cellulare ha contribuito al sinistro. Meglio pensarci prima e rispettare le regole. Alla fine, è un modo per proteggere non solo te, ma anche chi viaggia accanto o intorno a te. Meglio un minuto perso che un problema in più, no?