Spintronica, la base per la macchina di Ising (Gu.se) - SystemsCUE
Sembra che ci sia un’alternativa ai classici computer quantistici: ecco di cosa si tratta e quali sono le caratteristiche
I computer quantistici sono fondamentali per scienziati e ricercatori che cercano di realizzare operazioni complesse e calcoli molto difficili. Ecco perché nell’ultimo periodo in diverse parti del mondo team di scienziati stavano cercando di rivoluzionare l’uso dei computer quantistici creando dei sistemi capaci di parlare a distanza.
Tuttavia, ora sembra che ci sia anche una nuova alternativa ai classici computer quantistici. L’ha proposta un team di ricercatori dell’Università di Göteborg che ha presentato una soluzione ulteriore all’utilizzo di queste meraviglie tecnologiche: si tratta della macchina di Ising.
La macchina potrebbe effettuare le stesse operazioni dei computer quantistici consumando meno risorse e dunque meno energia. Ciò aprirebbe le porte a gruppi di scienziati che magari vorrebbero operare con macchinari ad alta qualità ma non riescono a farlo a causa delle scarse risorse a loro disposizione.
Come funziona questa macchina e cosa potrebbe significare per la comunità scientifica? Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito.
Lo studio è stato guidato dal dottor Akash Kumar ed è stato pubblicato su Nature Physics. I progressi mostrati nella ricerca degli studiosi hanno dimostrato come si potrebbe arrivare alla creazione di una macchina di Ising, vale a dire una macchina che potrebbe operare a temperatura ambiente e svolgere alcune operazioni complesse proprio come i computer quantistici di alto livello. Ma quali sono alcune operazioni che le macchine di Ising potrebbero svolgere?
Ebbene, potrebbero essere impiegate per risolvere problemi di ottimizzazione combinatoria, producendo la soluzione più probabile piuttosto che un risultato esatto, proprio come fanno molti modelli di intelligenza artificiale. Il dottor Akash Kumar ha anche affermato che questa soluzione avvicina alla creazione di strumenti di calcolo altamente efficienti a basso consumo energetico.
Alla base del funzionamento di queste macchine c’è la spintronica e la manipolazione delle onde di spin per ottenere energia. La spintronica potrebbe rivoluzionare diversi settori, tra cui l’intelligenza artificiale, le telecomunicazioni e la finanza. La capacità di controllare e manipolare le onde di spin su scala nanometrica potrebbe portare alla creazione di sensori più potenti ed efficienti, fino ad arrivare a macchine di trading ad alta frequenza.
Non resta far altro che aspettare e vedere quali potrebbero essere ulteriori studi e conferme sulle macchine di Ising. Anzi, secondo i ricercatori, questi macchinari potrebbero essere adattati in futuro anche a dispositivi più piccoli, come gli smartphone.