NABI-Intel Smart Clip, la fibbia hi-tech che salva i bimbi
Marcie Miller, ingegnere Intel, ha una soluzione per il problema dei bimbi dimenticati in auto: si chiama Nabi ed è la fibbia intelligente per i seggiolini
Spesso la distrazione di un genitore si trasforma in una tragedia. Ogni anno sono sempre più numerosi i casi di bambini, “dimenticati” in auto dai genitori, morti per asfissia. Marcie Miller, madre e ingegnere dell’azienda Intel, ha trovato una soluzione a questo drammatico problema: si chiama Nabi – Intel Smart Clip , ed è la prima fibbia intelligente destinata ai seggiolini per auto dei bimbi.
Questo dispositivo mobile è in grado di interagire con il seggiolino grazie ad alcuni sensori e ad un sistema di comunicazione Bluetooth con cui avverte, tramite allarme sullo smartphone, se il piccolo è stato lasciato a bordo. L’analisi di alcuni parametri preimpostati quali temperatura interna dell’abitacolo, movimento del bambino e chiusura della fibbia, lasciano scattare l’allarme se viene rilevata la presenza del pargolo.
Come funziona Nabi? In sostanza viene utilizzato il campo di copertura della connessione bluetooth, in un raggio d’azione inferiore ai dieci metri. Mentre ci si allontana dal veicolo e viene interrotta la connessione tra smartphone e clip, una notifica sul telefono allerta della presenza a bordo del bambino. Tra le funzionalità, integrate al prototipo, sono stati aggiunti un accelerometro (in grado di rilevare quando l’auto è ferma o in movimento) e un rilevatore di carico (così da affinare il rilevamento).
In realtà uno strumento simile venne già congegnato in Italia: un sensore inserito nella seduta del seggiolino, in grado di attivare dei richiami visivi e sonori in caso venga dimenticato a bordo il bambino. A realizzarlo fu un gruppo di studenti dell’Istituto tecnico Giua di Cagliari, vincitrice dell’InvFactor 2013. Nabi, presentata al Ces di Las Vegas, è in fase di pre-industrializzazione e sarà disponibile sul mercato al prezzo lancio di 50 dollari già a partire da questo inverno. Ecco il primissimo video dimostrativo: