Microsoft ha annunciato oggi, tramite un post ufficiale sul blog, che la propria piattaforma di streaming (gaming e non) Mixer, lanciata il 5 gennaio 2016, verrà chiusa.
La fasi della chiusura avranno inizio immediatamente, a partire dal 22 giugno 2020. E’ stato infatti creato un “piano di transizione” per gli streamer di Mixer sulla piattaforma di game streaming di Facebook e la piattaforma onorerà e “asseconderà il più possibile tutti gli accordi esistenti con i partner”, secondo l’articolo del blog che descrive in dettaglio la notizia.
Il shutdown inizia quindi subito, e Mixer continuerà a funzionare fino al 22 luglio. A quel punto, tutte le app e i siti collegati a Mixer verranno reindirizzati a Facebook Gaming.
“Fin dall’inizio, Mixer ha creato l’esperienza di livestream più coinvolgente e interattiva. Abbiamo deciso di aiutare gli streamer a costruire grandi comunità basate sul profondo coinvolgimento con il loro pubblico. Tutti voi siete stati fantastici durante questo viaggio – la comunità Mixer si è concentrata sulla creazione di comunità accoglienti e inclusive e dovreste essere orgogliosi di ciò che avete realizzato insieme.
In definitiva, il successo di partner e streamer su Mixer dipende dalla nostra capacità di ridimensionare la piattaforma per loro il più rapidamente e nel modo più ampio possibile. È diventato chiaro che il tempo necessario per far crescere la nostra comunità di livestreaming su scala era fuori misura con la visione e le esperienze che Microsoft e Xbox vogliono offrire ora ai giocatori, quindi abbiamo deciso di chiudere il lato operativo di Mixer e aiutare passaggio dalla community a una nuova piattaforma”
Ricordiamo diversi streamer di grande fama, come Ninja e Sindone, che si sono spostati da Twitch a Mixer quest’anno per operare esclusivamente su quest’ultima piattaforma. Sembra comunque che alcuni streamer, dipendenti e partner di Mixer non abbiano ricevuto un avviso circa l’arresto.