Da quando i nuovi Mac Apple con i nuovi chip ARM M1 sono disponibili sul mercato, abbiamo assistitito a diverse notizie online riguardanti le sue capacità e l’enorme boost prestazionale che presentano se paragonati ai vecchi MAC con processori Intel. E’ trapelata però, da qualche ora, una notizia che vede Microsoft lavorare a dei nuovi chip proprietari anch’essi basati su architettura ARM, proprio come Apple.
I lavori in casa Microsoft starebbero procedendo in gran segreto nei propri laboratori, seguendo la strada di Apple con il suo nuovo M1 o anche di quanto fatto da Amazon con la CPU utilizzata nei data center Graviton. Se confermata ufficialmente, la notizia darebbe sicuramente una scossa al mercato dei processori. Ciò darebbe una mossa ad Intel che dunque sarebbe “forzata” a ripensare alle proprie azioni per il futuro.
Questo leak di notizie è riportato da Bloomberg, e provenienti da conversazioni tra alcuni dipendenti Microsoft. Le fonti in questione confermano come i lavori siano già a buon punto per quanto rigurda l’introduzione di questa architettura nei propri datacenter, e si pensa ad un’introduzione anche nella futura linea dei Micrisoft Surface.
“Poiché il silicio è un elemento fondamentale per la tecnologia, continuiamo a investire nelle nostre capacità in aree come la progettazione, la produzione e gli strumenti, promuovendo e rafforzando al contempo le partnership con un’ampia gamma di fornitori di chip”, ha affermato il portavoce di Microsoft Frank Shaw.
Microsoft comunque attualmente utilizza chip basati sempre su ARM, ma progettati da Qualcomm. L’utilizzo avviene in alcuni dei suoi dispositivi Surface. Per chi non lo sapesse infatti, Windows for ARM è nato principalmente per questo motivo: far funzionare Windows su questi tipi di chip, che sono stati tipicamente utilizzati negli smartphone. Ecco anche perchè gli utenti sono molto attirati dalla possibilità di eseguire questa versione di Windows sui chip ARM di Apple.
La gamma di chip Xeon per server proposta da Intel attualmente alimenta la maggior parte dei datacenter che si trovano al centro di Internet e delle reti aziendali, generando la fonte di entrate più redditizia dell’azienda. Si tratta di processori che occupano ancora circa il 90% di questo mercato, nonostante i recenti ingressi nel settore di altri colossi come AMD.
“L’incredibile domanda di elaborazione alimentata da nuovi carichi di lavoro come l’Intelligenza Artificiale sta spingendo una maggiore sperimentazione sul silicio nel mondo del cloud. Basandoci su decenni di innovazione dell’ecosistema x86, ci impegniamo a fornire ai clienti le migliori CPU del mondo e nuovi prodotti, dalle GPU ai chip AI”, ha affermato Intel in una nota. “In questo mercato in espansione, prevediamo di guadagnare quote in molte aree come la formazione sull’IA, le reti 5G, la grafica e la guida autonoma”.
Data la profonda partnership di Microsoft con Intel, AMD e anche Qualcomm, portare chip proprietari ARM sui propri Surface significherebbe abbandonare i propri partner, e ciò sarebbe un cambiamento pesante e delicato per il gigante di Redmond. Leak come questi sono alquanto delicati per il mercato, ed è quindi difficile prevedere come si evolverà la situazione nel futuro. Non resta che attendere!