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Microsoft investe 4,3 miliardi di euro in Italia

Microsoft sceglie di investire 4,3 miliardi di euro in Italia in due anni. Gli obiettivi sono migliorare la struttura di data center hyperscale cloud e a supporto dell’intelligenza artificiale. In più c’è un piano per formare le competenze digitali per oltre un milione di cittadini entro la fine del 2025. Microsoft collaborerà con il Governo per espandere i Data Center che si trovano nel Nord Italia e rispondere agli enti pubblici più importanti come sanità, finanza, pubblica amministrazione, ma anche manifattura e piccole medie imprese. Con questo progetto l’Italia rispetterà i requisiti europei di Data Boundary stabiliti dall’Unione Europea e potrà diventare un collegamento per il Mediterraneo e il Nord Africa.

Perché Microsoft investe in Italia

La trasformazione digitale in Italia è importante per Microsoft perché consente di migliorare l’accesso alla tecnologia. Il supporto dell’intelligenza artificiale secondo Brad Smith di Microsoft contribuirà a creare nuovi posti di lavoro. Per ottenere questo risultato, la multinazionale intende portare avanti il progetto di National Skilling Initiative, per migliorare le competenze per rispondere alla crisi demografica. Secondo le stime l’Italia rischia di perdere 3,7 milioni di lavoratori entro il 2040. Intervenire ora con un investimento di 4,3 miliardi di euro vuol dire aspettarsi una crescita del PIL del 18,2% all’anno per i prossimi 15 anni. Le piccole e medie imprese potrebbero arrivare a 122 miliardi di euro in più all’anno.

La sede centrale di Microsoft (Pixabay Foto) – www.systemcue.it

Le potenzialità del Paese come ponte del Mediterraneo

Gli accordi tra Microsoft e Governo prevedono anche l’ampliamento e il miglioramento della rete cloud per consentire a un numero sempre maggiore di privati, enti e aziende di utilizzare gli strumenti di intelligenza artificiale. La posizione strategica dell’Italia all’interno del Mediterraneo non è passata inosservata alla multinazionale, che punta a creare una rete di Data Center da utilizzare anche per le iniziative strategiche Piano Mattei per l’Africa e Global Infrastructure and Investment Partnership (PGII). Il primo progetto è completamente italiano e riguarda una serie di investimenti per rendere l’Africa come hub di nuova impresa in loco. La Global Infrastructure and Investiment Partnership, invece, è un progetto voluto durante il G7 per dare supporto ai Paesi di questa zona del mondo con investimenti mirati. La sede centrale dei Data Center di Microsoft sarà a Milano per un aumento di 200 posti di lavoro, con una Regione Cloud nel Nord Italia di grandi dimensioni che farà da supporto anche lo sviluppo sostenibile nel Nord Africa.

La facciata della sede centrale di Microsoft (Pixabay Foto) – www.systemcue.it

Quali sono i piani di Microsoft per l’Italia per la formazione

Nell’ambito della formazione, il progetto National Skilling Initiative prevede percorsi per ottenere competenze per almeno un milione di persone già nel 2025. Per questo obiettivo Microsoft collabora con organizzazioni no profit come ELIS e Fondazione Mondo Digitale. Per le aziende è previsto il programma AI L.A.B., con l’adesione di più di 320 aziende nell’ultimo anno. Secondo i dati TEHA Group e Microsoft Italia, il 47% delle aziende che usa l’intelligenza artificiale aumenta la produttività di oltre il 5%, mentre il 74% delle aziende registra una crescita della produttività almeno del 1%.

PC portatile con sistema operativo Microsoft (Pixabay Foto) – www.systemcue.it
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Annarita Faggioni