Non solo gli account Twitter di Elon Musk e Bill Gates, ma anche molti altri profili famosi come Apple e altre importanti aziende americane sono stati hackerati. Si stima che i truffatori al momento sono riusciti ad incassare circa 60.000 dollari in totale dagli ignari followers.
In cosa consiste l’attacco agli account twitter?
“Mi sento grato, raddoppierò tutti i fondi che invierete al mio indirizzo BTC! Se mandate 1.000$ io ve ne darò 2.000$. Solamente per i prossimi 30 minuti”
Si leggeva questo messaggio fino a pochi minuti fa sull’account Twitter di Elon Musk. Ma non solo, lo stesso messaggio è stato trovato in tutti gli altri account compromessi, indicando il medesimo indirizzo per il versamento del denaro in Bitcoin. Da qui si intuisce quindi che tutti gli account colpiti fanno capo allo stesso gruppo di cybercriminali.
A quanto pare la gente però ci ha creduto veramente (parliamo di account con milioni di followers che rischia di rendere l’iniziativa credibile ad un gran numero di persone.), e a confermarlo sono i seguenti movimenti trovati tracciando gli indirizzi BTC indicati nei tweet, informazione facilmente verificabile in ragione della natura stessa della blockchain, un registro pubblico e trasparente, dove è possibile ricostruire lo storico di ogni singolo wallet.
Non è la prima volta che il nome di Elon Musk e Steve Jobs vengono utilizzati dai truffatori per cercare di “hackerare” gli ignari follower su twitter, portando avanti delle truffe sulle criptovalute in modo simile. Nel 2018 erano nati diversi account fake sul medesimo social network blu, spacciandosi per il CEO di Tesla per esempio, avevano promosso grossomodo lo stesso scam. La situazione fu così grave in quel periodo che Twitter si trovò costretto a chiudere in automatico tutti i profili che potessero dare la falsa impressione di essere associati ad Elon Musk.
