Marcatempo Plus: come trasformare lo smartphone in un marcatempo
Il marcatempo è molto importante in vari contesti professionali e con Marcatempo Plus riusciamo ad ottenere questa funzionalità dal nostro smartphone. Il suo scopo principale è la gestione delle presenze del personale: come suggerisce il nome stesso, questo strumento registra gli ingressi e le uscite dei dipendenti, ed è dunque fondamentale per il calcolo degli orari di lavoro, degli straordinari ecc.
Esiste una app che permette di trasformare gli smartphone in veri e propri marcatempo portatili: si tratta dell’innovativo Marcatempo Plus. La firma, appunto, è quella di ValeProg, un professionista che da anni si dedica alla creazione di software e hardware per il monitoraggio degli accessi in ambito aziendale.
Le idee di ValeProg sono alla base di un notevole passo in avanti in questo settore. In virtù della tecnologia, sono stati sostituiti diversi macchinari tradizionali e poco funzionali (tra cui i classici lettori di badge) in tantissimi uffici! Nello specifico, con Marcatempo Plus è possibile utilizzare qualunque dispositivo mobile per controllare e amministrare le timbrature degli impiegati. Non solo: una soluzione del genere è più versatile di quello che sembra. Ecco come salutare in via definitiva i vecchi apparecchi per timbrare il cartellino!
Marcatempo portatile o fisso?
Adoperare uno smartphone come marcatempo, dopo aver eseguito il download della app, significa avere a disposizione uno strumento portatile. Tutti i membri dell’organico si serviranno del cellulare – o del tablet – per segnare la propria presenza al lavoro: si pone, quindi, il problema della registrazione di dati come la sede geografica dell’attività. Con Marcatempo Plus, comunque, è facile risolvere la questione. Un’eccellente opzione consiste nel collocare presso il cliente il cosiddetto Beacon BLE: un accessorio elettronico che emette un segnale bluetooth, il quale sarà captato dalla stessa applicazione ai fini della timbratura (a condizione che lo smartphone sia nel raggio di massimo 10 metri).
Sono utili anche i codici QR, anche se un po’ meno attendibili a livello di precisione. Lo stesso vale per una scelta alternativa, il salvataggio delle coordinate GPS, che possono cambiare a seconda di fattori come il tipo di dispositivo. E se si volesse un marcatempo fisso? Un gioco da ragazzi: basta scaricare Marcatempo Plus su un cellulare aziendale, e sistemare quest’ultimo in un punto raggiungibile per tutti. Per esempio nell’atrio di un edificio, all’ingresso di un cantiere e così via.
Come usare Marcatempo Plus negli smartphone
Uno dei maggiori vantaggi dell’applicazione Marcatempo Plus è il seguente: esso dà l’opportunità di registrare le presenze con tante modalità differenti. Quelle tipiche, preferite in gran parte dei casi, sono il QR code e il semplice pulsante da premere sul touchscreen. Entrambe le soluzioni sono intuitive, e consentono di timbrare le entrate e le uscite in pochi istanti. Meno conosciuti, ma altrettanto validi, sono meccanismi come il tag NFC. Questa tecnologia, detta anche Near-Field Communication, è ideale per offrire una connettività wireless a breve raggio.
C’è chi predispone un pulsante su cui cliccare vicino un Beacon BLE, che già abbiamo menzionato in precedenza, oppure nei pressi di una rete Wi-Fi predeterminata. Come si evince da questa panoramica, chi si occupa della gestione del personale può contare su una vasta libertà di scelta. Lo ribadiamo: oltre agli orari, sarà salvata anche la sede grazie a sistemi come il Beacon BLE o il codice QR. All’occorrenza, a questi dati sarà aggiunta una nota.
Gli obiettivi di Marcatempo Plus
E’ chiaro che l’obiettivo principale di Marcatempo Plus è l’amministrazione smart e rapida delle presenze: sia dei dipendenti che operano in sede fissa, sia di quelli fuori sede. Con un’unica app all’avanguardia, qualsiasi smartphone può diventare un orologio marcatempo – molto più agevole e comodo di quelli tradizionali, che non di rado si inceppano o mostrano informazioni errate!
C’è di più: questa applicazione è ottima per il monitoraggio degli accessi anche in altri contesti, tra cui le palestre e le scuole. In generale, è al 100% efficiente per il calcolo delle tempistiche e dei minuti che si trascorrono in un determinato luogo. Infine, questa opzione è apprezzata dai liberi professionisti che desiderano farsi un’idea delle ore che dedicano ai propri progetti. Del resto, anche da questo dipendono le tariffe destinate ai clienti!
Altre informazioni su Marcatempo Plus
Dunque, chi si chiede se sia possibile trasformare il cellulare o il tablet in un marcatempo ha già la risposta! Di base, le timbrature sono riportate soltanto sul dispositivo mobile utilizzato. Tuttavia è semplice trasferire ogni dato in un cloud specifico, dopo aver aperto un account di reportistica InOut Presenze. Questo sempre rivolgendosi a ValeProg, che dà l’occasione di visionare i report per un comune controllo o per elaborare delle statistiche.
Per concludere, app come Marcatempo Plus sono adeguate anche al time-tracking. Molte imprese mirano a conoscere il tempo esatto impiegato per ciascuna attività. Il tutto sarà facile e immediato con uno strumento del genere.