L’idea dei robot come macchine metalliche e un po’ goffe è ormai superata. I robot soft prendono sempre più campo sia per le loro abilità che per la facilità di trasporto; e oggi, dalle 9:00, 15 robot si sfideranno su due percorsi in riva al mare costituiti da piccole aperture, strutture fragili e pavimenti sabbiosi.
I robot, ispirati al mondo animale e costituiti principalmente di gomma e silicone, sono una nuova frontiera per la medicina e i primi soccorsi, infatti, con le loro braccia e mani soffici, dovranno manipolare oggetti fragili, aprire porte ed entrare in spazi di dimensioni molto ridotte.
Come successo alla prima edizione, la gara è organizzata dalla Società Scientifica Internazionale di Automazione e Robotica e ospitata in Italia grazie all’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
“Ospitare la prima edizione della conferenza internazionale di ‘Soft Robotics’ – spiega Cecilia Laschi della Scuola Superiore Sant’Anna – è un bellissimo riconoscimento del lavoro svolto e una dimostrazione di come l’Europa e l’Italia siano leader nella robotica”.
Fonte: ANSA