L’INPS quest’anno ti manda in vacanza gratis | Basta l’ISEE e ti godi due settimane di relax: 1000€ pronti per te

Coppia in vacanza (Depositphotos foto) - www.systemcue.it
Fino a 1000€ per le tue vacanze: l’INPS lancia un nuovo bonus per soggiorni estivi, ecco chi può ottenerlo e come fare domanda.
Negli ultimi tempi, i sostegni economici sono diventati sempre più importanti. Tra l’aumento del costo della vita e le spese che non smettono di crescere, ogni aiuto può fare la differenza. E se ci fosse un modo per concedersi un po’ di meritato riposo senza svuotare il portafoglio? Beh, sembra che qualcosa si stia finalmente muovendo in questa direzione.
Non è una novità che misure di questo tipo siano molto apprezzate, soprattutto quando permettono di unire l’utile al dilettevole. Avere un sostegno economico è fondamentale, ma poterlo usare per un’esperienza di svago o di crescita personale è ancora meglio.
E non parliamo solo di una semplice vacanza: alcune iniziative possono davvero cambiare la vita di chi ne beneficia. L’estate è sempre un bel dilemma, poiché c’è il solito problema: i costi di una vacanza. Campi estivi, soggiorni organizzati… Tutto molto bello, sì, ma non sempre accessibile a tutte le tasche.
Ecco perché negli ultimi anni si sono moltiplicati i programmi che aiutano a sostenere queste spese. L’idea di fondo è semplice: garantire che anche chi ha un budget ridotto possa permettersi di non rinunciare per motivi economici.
Il bonus per le vacanze estive
Per il 2025, l’INPS aveva messo in campo un nuovo incentivo: il Bonus Vacanze. Un aiuto concreto per le famiglie con figli, che permetteva di ricevere un contributo economico per coprire (almeno in parte) le spese di un soggiorno estivo, sia in Italia che all’estero. L’idea era semplice: dare una mano a chi voleva regalare ai propri figli un’esperienza educativa e di svago durante l’estate.
L’importo variava a seconda di ISEE e durata del viaggio. Per un soggiorno in Italia si poteva arrivare fino a 1.000 euro per due settimane di vacanza. Se invece si optava per l’estero, il contributo massimo saliva a 2.100 euro. Ovviamente, chi ha un reddito più basso aveva più possibilità di ottenere un aiuto maggiore. Ma chi poteva ottenerlo nello specifico?

Chi poteva ottenerlo
Questo bonus era destinato all’erogazione di borse di studio ai ragazzi fino a 14 anni per i soggiorni in Italia e fino ai 17 anni per quelli all’estero. Le famiglie interessate dovevano muoversi in fretta, perché le scadenze sono precise: la domanda infatti doveva essere presentata sul portale INPS entro il 24 febbraio 2025. Poi, il 2 aprile, sarebbe stata pubblicata la graduatoria con i nomi dei beneficiari.
Una volta ottenuto il contributo, i soldi potevano essere usati per coprire le spese di soggiorni organizzati, come quelli proposti da agenzie specializzate nel turismo educativo. Era un’occasione da non perdere, soprattutto per chi voleva unire il relax alla crescita personale dei più giovani. Non sei riuscito ad approfittarne? La prossima volta seguici per essere aggiornato e cogliere l’occasione.