L’Agenzia delle Entrate non perdona | Anche se lo hai fatto per distrazione sei fregato: ti prendono tutto

Persona disperata

Se vieni sorpreso, rischi di perdere tutto (Canva/Freepik foto) - www.systemscue.it

Ulteriore stretta da parte dell’Agenzia delle Entrate. Ecco il nuovo modus operandi che non lascerà spazio ai furbetti

Il Decreto Legislativo n° 300 del 1999 ha comportato l’istituzione dell’Agenzia delle Entrate, poi divenuta definitiva a partire dal 2001, nell’ambito di una precisa riforma volta a modificare drasticamente la riforma dell’amministrazione finanziaria italiana.

L’organo precedentemente preposto a svolgere le funzioni ora in mano all’Agenzia era la Direzione Generale delle Entrate. Ma a proposito, quali compiti si occupa di portare a termine l’organo?

Iniziamo col dire che sono numerosi le funzioni che l’Agenzia delle Entrate è chiamata a svolgere e ciascuna di esse si dimostra di fondamentale importanza per l’intero sistema fiscale nostrano, occupandosi della gestione di tasse ed imposte, verificando e controllando assiduamente l’attività dei contribuenti al fine di contrastare l’evasione fiscale.

Di pari importanza è, ovviamente, il ruolo di assistenza e supporto che la stessa garantisce ai contribuenti. L’ausilio concreto che l’Agenzia delle Entrate offre ai cittadini è rappresentato da informazioni e servizi, che mirano ad assicurare equità e sostenibilità nella pratica delle attività correlate al sistema fiscale.

Il rapporto dei cittadini con l’Agenzia delle Entrate

Generalmente i contribuenti italiani sono abituati ad inquadrare l’Agenzia delle Entrate come un organo di cui avere timore, in particolar modo per il suo ruolo di controllo costante, che si concentra proprio sull’attività fiscale di ciascun contribuente. Il rischio che molti hanno paura di correre è che anche in un caso isolato di errore o di irregolarità commesso dal contribuente, che pur nulla ha a che fare con attività criminose o tentativi di eludere la legge, l’Agenzia delle Entrate possa comunque giudicare e punire severamente l’accaduto.

A rendere ancora più impegnativa la gestione della propria attività fiscale per i contribuenti italiani, persistono le solite complesse normative fiscali, la cui interpretazione non sempre appare così agevole. Ma il Fisco, di cui anche l’Agenzia è parte integrante, mantiene questo atteggiamento di vigilanza costante, come detto, proprio per tentare di arginare la diffusa evasione fiscale. Quando si fa riferimento a questo termine, si sta parlando del comportamento di contribuenti che evitano di dichiarare l’effettiva quantità di redditi posseduti o che non provvedono al pagamento delle imposte, sottraendo, di fatto, risorse preziose allo Stato.

Agenzia delle Entrate
Insegna dell’Agenzia delle Entrate (Agenzia Entrate foto) – www.systemscue.it

Come ha deciso di mobilitarsi?

Quanto ne consegue è che lo Stato stesso si trova impossibilitato a finanziare servizi fondamentali per il cittadino, producendo un impatto definitivamente negativo sulla comunità intera, andando a creare anche slealtà tra l’attività portata avanti dalle imprese. Per questo, in collaborazione con il Ministero dell’Economia, proprio l’Agenzia delle Entrate procederà ad inviare lettere destinate ai contribuenti, al fine di spingere verso il compimento del versamento delle imposte in modo spontaneo, così da evitare che pesanti sanzioni debbano necessariamente essere comminate.

L’obiettivo è di raggiungere almeno tre milioni di comunicazioni entro il prossimo anno, il 2026, così da recuperare tante piccole somme di denaro, comunque determinanti per le casse dello Stato nell’ambito dei finanziamenti per i servizi di cui potrà disporre l’intera cittadinanza, ma decisamente meno dispendiose da riacquisire rispetto a cifre ingenti. Già nelle ultime stagioni, il medesimo modus operandi è stato in grado di dimostrare la sua efficacia, permettendo nel 2023, per esempio, di incassare più di quattro miliardi di euro.